Un sindaco lagalla bandiera al vento
A progetto nei call center | “Lavoratori come polli in gabbia”
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In bocca alu lupo...
Esattamente pensa di essere furbo politicamente ma sembra una minestra riscaldata. Dubito che potrà essere rieletto sindaco.
Basta. Che spettacolo fantastico.
È di qualche giorno fa la dichiarazione di Stefano Cirillo, segretario regionale delle Dc: “Tutti ci chiedono qual è il nostro piano B e a tutti ho risposto ‘il Burundi’“. A chi erano veramente dirette le sue parole? Ma a Cuffaro, verrebbe da dire oggi.
nessuno li ha obbligati a tenersi questo posto, se sono laureati e vogliosi di lavorare abbiano coraggio e se lo creaassero loro stessi il lavoro invece di elemosinare , fermo restando che questi call center vanno chiusi se non rispettano i diritti dei lavoratori e i salari
La scoperta dell’acqua calda,lo sanno tutti politici,amministratori,ecc.ecc.
Il tuo commento lo trovo deplorevole e fuori luogo contro quella categoria che ogni giorni investe tempo e professionalità in un settore denigrato e bistrattato, purtroppo la realtà del call center outbound in Sicilia è una realtà economica importante…