PALERMO – Offriva posti di lavoro, ma era una truffa. Il giudice Nicola Aiello ha condannato Dalmazio Omini a dieci mesi di carcere.
Suoi erano gli annunci di offerte occupazionali che attirarono le attenzioni di un paio di persone in una terra in cui c’è fame di lavoro. Le vittime consegnarono qualche centinaio di euro all’imputato per il disbrigo delle formalità burocratiche, ma si ritrovarono con un pugno di mosche in mano.
Da qui la la denuncia, il processo e la condanna.