PALERMO – Era ricercato a livello internazionale per violenza sessuale su minori, possesso di materiale pedopornografico e atti di libidine nei confronti di minori e di persone incapaci di intendere. E’ stato arrestato oggi a Palermo un olandese di 43 anni latitante dal 2013: a fare scattare le manette, la polizia di Frontiera Marittima del capoluogo, che lo ha rintracciato tra i passeggeri in arrivo in città sulla nave proveniente dalla Tunisia.
L’uomo avrebbe abusato di minori, più volte, nel periodo di tempo compreso tra il marzo del 2008 e l’ottobre del 2011. Reati commessi nelle località olandesi di Bergen Op Zoom e Breda, accertati dalle autorità locali negli scorsi anni, tanto da essere condannato dalla Suprema Corte olandese alla pena di ventiquattro mesi da scontare in carcere.
Da quel momento il 43enne si era reso irreperibile, viaggiando tra l’Olanda, la Spagna e la Tunisia, dalla quale è arrivato oggi con la nave “Catania”. Dopo aver acquisito gli atti relativi alla sua posizione giudiziaria dall’Interpol di Roma sono stati immediatamente organizzati mirati servizi di appostamento, sia a terra che a bordo della nave. L’olandese, consapevole di essere ricercato e sentendosi braccato, ha tentato di eludere i ciontrolli di polizia di frontiera ma, grazie ad una meticolosa e capillare operazione condotta dai poliziotti dello scalo marittimo, è stato individuato ed arrestato. E’ stato rinchiuso al Pagliarelli, a disposizione del presidente della Corte d’Appello del Tribunale di Palermo che dovrà pronunziarsi, nei prossimi giorni, sulla sua estradizione in Olanda.
