PALERMO – Pugno duro delle forze dell’ordine contro gli abusivi di piazza Magione. Dopo il blitz dello scorso fine settimana e la “ribellione” degli ambulanti non in regola, è stato effettuato un nuovo Cit – Controllo Integrato del Territorio – coordinato dalla polizia di Stato, a cui hanno preso parte anche carabinieri, la guardia di finanza e la polizia municipale.
Un maxi intervento durato dieci ore, dalle 15 all’una di notte che si è concluso con sanzioni che ammontano a circa settemila euro. La situazione di piazza Magione è finita nell’occhio del ciclone dopo il reportage di LiveSicilia che, grazie ad un video inviato da un lettore, ha fatto venire a galla le gravi irregolarità nella piazza che si trova nel centro storico.
Un mix di abusivismo e discariche a cielo aperto che aveva fatto sprofondare l’area nel completo degrado. Basti pensare che da mesi, sono spariti alcuni cipressi che si trovavano lungo il perimetro e che al loro posto era comparso il furgone-panineria di un venditore ambulante. Il mezzo, oggi, non c’è più e il proprietario è stato multato e fatto allontanare perché trovato sprovvisto dell’autorizzazione che permette il trasporto di alimenti. Inoltre, non poteva sostare nell’area. Ma i controlli interforze non si sono fermati qui.
Durante l’attività, infatti, sono state controllate cinquantuno persone persone e trenta veicoli. Nella zona sono stati multati diversi automobilisti non in possesso della carta di circolazione e della polizza assicurativa, mentre tre ambulanti sono stati multati per aver rispettivamente violato il divieto di commercio ambulante itinerante, per occupazione del suolo pubblico e la mancanza dell’autorizzazione sanitaria per trasporto di alimenti e bevande.
Con l’ausilio del personale della Rap sono stati rimossi un pozzetto frigo, alcuni ombrelloni, un barbecue e rifiuti ferrosi abbandonati nella piazza. Come alcuni residenti sospettavano da mesi, inoltre, è stato individuato un allaccio abusivo effettuato con un cavo elettrico lungo cinquanta metri collegato ad un contatore Enel, utilizzato per fornire energia elettrica ad un furgone adibito alla vendita di alimenti e bevande. Dopo aver rimosso l’allaccio non autorizzato con l’intervento dei vigili del fuoco, il venditore abusivo è stato identificato ed è stato denunciato a piede libero. Infine, gli agenti hanno identificato e segnalato tre persone con precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti. I controlli proguiranno nei prossimi giorni.