Acqua, silenzio sul gestore unico: "A rischio 75 milioni del Pnrr" - Live Sicilia

Acqua, silenzio sul gestore unico: “A rischio 75 milioni del Pnrr”

I timori della Filctem Cgil di Catania

CATANIA – “Il silenzio sul destino dell’ente gestore unico del Sistema idrico integrato non fa presagire nulla di buono. Più si perde tempo, più Catania rischia di perdere i 75 milioni di Pnrr utili a nuovi investimenti”. Lo afferma, in una nota, la Filctem Cgil provinciale.

Il sindacato torna a “chiedere chiarezza sia sul destino del personale dipendente, ben 550 lavoratori che dovranno fare i conti con i rischi della transizione al nuovo gestore, sia sulle caratteristiche dell’ente unico che dovrà ritrovarsi tutti gli strumenti utili a superare le varie difficoltà legate all’acqua, a Catania e provincia”.

Per il segretario della Filctem di Catania, Jerry Magno, “così come abbiamo manifestato il nostro apprezzamento, alla fine dello scorso anno, sulla nomina di un commissario, allo stesso modo oggi ribadiamo che si è già perso troppo tempo”.

“Le falde acquifere si asciugano – aggiunge – e il rischio che Catania e provincia si trasformino in un territorio dai rubinetti asciutti è sempre più vicino. Non ce lo possiamo permettere”.


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