Adrano, denuncia il compagno dopo 10 anni di maltrattamenti

Adrano, denuncia il compagno dopo 10 anni di maltrattamenti

È stato arrestato e posto ai domiciliari con braccialetto elettronico: in due occasioni avrebbe tentato di strangolarla
CARABINIERI
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ADRANO (CATANIA) – I carabinieri della stazione di Adrano hanno arrestato un uomo di 31 anni per maltrattamenti. Per dieci anni, avrebbe ripetutamente picchiato, insultato e minacciato la sua compagna. E le ingiurie, nell’ultimo periodo, sarebbero state rivolte anche verso le figlie, due bambine piccolissime. Il giovane è stato arrestato e posto ai domiciliari con il braccialetto elettronico. L’arresto è stato disposto dal gip di Catania, su richiesta della Procura.

Le indagini sono state coordinate dal pool di magistrati specializzati che si occupa di violenza di genere. Secondo quanto raccolto dagli inquirenti, i due si sarebbero messi assieme nel 2011 e a un certo punto lei, un paio d’anni dopo, lei era riuscita a lasciarlo. Le violenze erano emerse già dopo la prima convivenza.

Lei non lo ha mai denunciato e così, dopo due anni, i due ci avevano riprovato. Ma l’apparente pentimento, come spesso accade, non sarebbe durato a lungo. Uno degli ultimi gravissimi episodi risale al 27 maggio scorso. Erano le 8 del mattino. Lei stava dormendo con le bimbe e lui l’avrebbe aggredita, dicendole di andarsene da casa o avrebbe sparato a tutti. In quel frangente avrebbe insultato pure e bambine. Poi avrebbe dato un pugno nell’occhio della donna, poi pugni, schiaffi e una testata al naso.

Le ha rotto il naso con una testata

Questo ha convinto la donna a chiamare i carabinieri. Ma non ha sporto denuncia, anche perché lui se n’è andato in Calabria per qualche giorno. Ma il 9 giugno, ancora dolorante, lei è andata in ospedale a Biancavilla, dove le hanno diagnosticato la frattura delle ossa nasali, con prognosi di 25 giorni.

Il 13 giugno è scattata la denuncia. Ha raccontato quella che i carabinieri definiscono una dolorosa odissea di vessazioni. Sarebbe sottostata a questo per dieci anni di convivenza, pur intramezzati da un periodo d’interruzione della relazione di circa due anni. Un racconto straziante. Una serie di continue violenze.

La picchiava continuamente. Lei lo avrebbe difeso anche dalla sua famiglia, negando o provando a minimizzare. Dalla denuncia è emerso anche un episodio risalente a dieci anni prima. Dopo un’aggressione, la donna si era nascosta in un supermercato. Lui aveva cercato di strangolarla. Cosa che avrebbe fatto anche un’altra volta, ma in quel caso fu il suocero a fare da scudo e cacciarlo.


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