PALERMO – “Ancora una volta il governo regionale ed il suo presidente dimenticano gli agricoltori siciliani e la drammatica situazione che il comparto sta vivendo. Nella bozza del nuovo collegato alla Finanziaria che dovrebbe approdare all’Ars nel prossimo mese di marzo, a fronte degli ulteriori 100 milioni da destinare alle esigenze dei cittadini e degli Enti locali, non un centesimo è stato previsto per i ristori a sostegno dell’agricoltura e della zootecnia”. A parlare è il deputato regionale trapanese Dario Safina che nei giorni scorsi era tornato sull’argomento proponendo al governo di stornare i 10 milioni previsti per le elezioni delle Province poi saltate, al settore agricolo.
“Sembra veramente assurdo – continua Safina – che Schifani e i suoi continuino ad ignorare una situazione di tale gravità senza muovere un dito. Intanto subito i ristori, stornando i 10 milioni destinati al ripristino delle Province. E poi si avvii un serio dialogo con il governo nazionale e con l’Europa per scrivere norme che possano consentire il rispetto delle nuove politiche economiche ambientali, all’interno di un sistema economico circolare che non pregiudichi il diritto dei nostri produttori agricoli di continuare a svolgere un lavoro che è fondamentale anche per la tutela del territorio e del paesaggio”.
La replica di Salvo Geraci (Lega): “Critiche surreali”
La replica arriva dal deputato regionale della Lega Salvo Geraci. “Trovo surreale che il deputato del Pd, Dario Safina, si erga a difensore degli stessi agricoltori mortificati dalle politiche europee avallate dal suo partito. Il partito democratico che governa in Europa portando avanti politiche nefaste é il problema, non la soluzione. Capisco la ghiotta tentazione di attaccare il governo regionale per questioni meramente propagandistiche ma a tutto c’è un limite”.
