Il sindaco dovrebbe lavorare anche sui lavoratori della Rap sono troppo superficiali e dovrebbero avere come ho detto mille volte il braccialetto elettronico per verificare spazi e tempi di lavoro.
Airgest, si dimette il presidente | L’incontro con Musumeci
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Il Presidente si è mosso troppo tardi. Speriamo che piova. Altrimenti avremo un'estate molto complicata altro che turismo. Si spera che ci sia prevenzione sugli incendi. Pensare al ponte sullo stretto è una follia. Il diritto alla salute è negato. Si pensi a garantirlo.
Il sindaco non è obiettivo su nulla. Persino su Cuffaro. Riscontro molta ipocrisia e pochi fatti concreti. Se risulta un'evasione del 50% la colpa non è solo di chi evade. In una Nazione coerente e seria Cuffaro non avrebbe potuto fare politica e giustamente.
L'errore principale da parte della società è stato quello di accettare le dimissioni di Baldini per prendere Corini ,un grande giocatore ma tecnico scarso, ché non ha dato un gioco ed in carattere alla squadra che lui ha costruito.Mignani è stata la pezza peggio del buco che dichiara che la squadra non l'ha fatta lui,allora perché accettare?
Lagalla non va niente bene e questo mi dispiace.
Ma quali impegni professionali Angius è scappato perché i conti dell’aeroporto sono in profondo rosso….e Musumeci dal canto suo sta dimostrando la sua totale incapacità nella amministrare la regione siciliana. Vediamo solo un susseguirsi di nomine e dimissioni.
Composizione un po bislacca ma, nel nostro caso, ci può anche stare
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Un sogno per tutti
Un buco nel Cielo
una strada di stelle
che faccia uscire i sogni
ad inseminar l’immenso.
Che faccia spazio al sole
senza che sia assassino
che chiuda i buchi neri
con lettere d’Amore.
Transiteranno slitte
sospinte a fantasia;
trasporteranno… cuccioli e bambini
amati… senza inganni.
Vi passeranno spari…
e sarà la prima volta
nessuno avrà paura
dei proiettili a colori.
Sapeste quante cose
vorrei che attraversassero
il tondo di quel foro
in un canto di speranza;
e non voglio che si pensi
che io sto in mezzo ai pazzi
per quest’idea bislacca
d’un Cielo ch’è un formaggio.
Pensate a quanta gente
che tornerebbe a ridere…,
la fame… alfin sarebbe
poco meno che un ricordo.
Si farebbe scorta
di sguardi senza Dei
con pace a più non posso
e brindisi da fare.
Dobbiamo darci dentro,
Insieme… Tutti quanti;
quel buco in mezzo al Cielo
sapete… si può fare!.
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Autore Marcello Barbuscio, trasportatore e poeta a tempo perso