PALERMO – Uno di loro era stato aiutato dalla folla a fuggire: poco prima aveva rubato lo zaino ad una ragazza, mentre i suoi complici avevano sferrato un pugno agli amici della vittima, intervenuti in suo soccorso. Quella del 21 agosto scorso era stata una notte da incubo tra i vicoli della Vucciria, nel cuore della movida palermitana.
Oggi la squadra mobile guidata da Rodolfo Ruperto ha eseguito l’arresto ai domiciliari per due pregiudicati palermitani, Dino e Cristian Salvato, di 28 e 31 anni. Sono accusati di violenza sessuale, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, mentre per J.S, 22 anni, è stato disposto l’obbligo di dimora.
La notte di follia alla Vucciria era cominciata quando alcune studentesse universitarie erano state accerchiate da tre giovani: questi ultimi le avrebbero molestate per poi aggredire gli amici che avevano tentato di difenderle. Durante le fasi concitate, uno dei componenti del “branco” aveva colpito una delle due studentesse con un pugno alla spalla e le aveva sfilato lo zainetto.