GELA (CALTANISSETTA) – Cinque arresti a Gela, in provincia di Caltanissetta, da parte della polizia che ha portato a termine l’operazione ‘H24 Store’. Il blitz ha portato tre persone in carcere e due ai domiciliari, su richiesta della Procura.
Arresti a Gela, le accuse
I cinque arrestati sono accusati di porto e detenzione di arma da guerra. In corso diverse perquisizioni da parte degli gli agenti delle squadre mobili di Caltanissetta e Brescia. Impegnate anche le unità cinofile della polizia.
Alcune intercettazioni effettuate nel novembre 2021, dopo una una rapina a un commerciante ittico di Gela, hanno consentito alla polizia di risalire a un’attività di di traffico e spaccio e a diversi sequestri di cocaina, con l’esecuzione di arresti. Comincia così l’indagine che oggi ha consentito l’arresto di cinque persone (tre in carcere e due ai domiciliari) per per porto e detenzione illegale di armi, reati commessi tra giugno 2022 e gennaio 2023.
L’ordinanza è stata emessa Gip, su richiesta della Procura, anche nei confronti di altre diciotto persone indagate per detenzione e traffico di droga. Per loro è in corso di notifica l’avviso di interrogatorio preventivo di garanzia, secondo le recenti disposizione di legge, in quanto è stata richiesta dalla Procura l’applicazione di misure cautelari personali. L’attività è stata condotta dalla squadra Investigativa del commissariato di Gela, attraverso l’uso di sistemi di videosorveglianza, intercettazioni telefoniche e ambientali. Scoperta un’attività di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e la disponibilità di armi.
Le intercettazioni hanno consentito di accertare l’acquisto di un’arma da guerra, una mitraglietta, da parte di uno degli indagati, il quale l’ha affidato a un altro indagato che ha provveduto ad eseguire lavori di riparazione. L’arma successivamente è stata nascosta in un terreno, con la complicità degli altri arrestati. La mitraglietta era stata acquistata a seguito di alcuni dissidi in un locale notturno del Ragusano, tra uno degli indagati e un gruppo di giovani gelesi.
Grazie alle intercettazioni sono stati identificati gli autori di un’efferata rapina commessa al titolare di una catena di supermercati di Gela, per i quali è stata confermata la pena a sei anni e mesi otto di reclusione dalla corte d’appello di Caltanissetta, oltre che diversi furti in abitazioni private.