GELA (CALTANISSETTA) – Bruciava le auto di chiunque aiutasse la sua ex moglie a ricostruirsi una vita dopo la separazione. Numerosi gli episodi ricostruiti dalla polizia di Gela che questa notte ha arrestato Rocco Cacioppo, 37 anni. L’uomo dovrà rispondere anche dei reati di maltrattamenti nei confronti della donna, nel periodo compreso tra aprile 2010 e luglio di quest’anno. Cacioppo in numerosi distinti episodi avrebbe danneggiato e bruciato le vetture del cognato, del nipote, del datore di lavoro e della stessa ex.
A raccontare tutto agli uomini del commissariato è stata la stessa donna che lo scorso 2 luglio si è recata negli uffici di via Calogero Zucchetto, per l’ennesima volta, denunciando l’ex convivente e raccontando dei maltrattamenti continui subiti dall’ottobre del 2012, mese in cui il giudice civile di Gela aveva decretato l’effettiva separazione con provvedimento temporaneo.
Da quando la loro storia sentimentale era finita, Cacioppo impediva all’ex convivente di frequentare la famiglia, gli amici ed i colleghi di lavoro. Più volte alla donna veniva impedito di uscire di casa con minacce di ripercussioni su chiunque si fosse avvicinato a lei. La notte di San Valentino, Cacioppo avrebbe bruciato l’auto del suo ex cognato ‘colpevole’ di aver portato fuori ed in compagnia della famiglia la donna. In un’altra occasione avrebbe danneggiato e poi incendiato la vettura del datore di lavoro dell’ex moglie, che si era rifiutato di licenziarla. Stesso trattamento aveva riservato alla vittima a cui avrebbe in due occasioni danneggiato altrettante auto, incendiando la prima e distruggendo lo specchietto retrovisore e la fiancata, poi.
Cacioppo è stato arrestato su ordine della Procura della Repubblica, che ha richiesto l’arresto, convalidato dal Gip presso il Tribunale di Gela. È ora a disposizione dell’autorità giudiziaria nel carcere di contrada Balate.
