AGRIGENTO – L’Akragas pareggia ancora in casa e lo fa contro l’ultima in classifica, dopo aver sciupato troppo in una partita in cui sono capitate sui piedi dei biancazzurri le migliori occasioni. Di Napoli, come annunciato in conferenza stampa, schiera una squadra votata all’attacco, con un 3-4-3 che esalta la velocità di Gomez e Longo ma procura qualche pericolo di troppo in difesa. Nei minuti iniziali è più vivo il Melfi che con De Vena e Gammone mette in difficoltà la difesa dell’Akragas e il portiere Pane, indeciso in alcune occasioni. Col passare dei minuti cresce l’Akragas grazie alle invenzioni di Salandria e alle giocate di Gomez, il migliore dei suoi. Il gol del vantaggio biancazzurro nasce dagli sviluppi di un calcio d’angolo: al minuto 22 Thiago Cazè, alla sua seconda gara da titolare dopo la squalifica insacca di testa il gol dell’1-0. Neanche il tempo di esultare e il Melfi ristabilisce immediatamente il pareggio strozzando la gioia dei pochi tifosi dell’Esseneto: De Vena approfitta di uno svarione difensivo creato da Pane, fuori dai pali per rincorrere un pallone, e dalla difesa biancazzurra, per riportare in parità la gara. L’Akragas non si dà per vinta e ci riprova immediatamente andando vicinissimo al gol con Gomez che coglie la traversa su punizione.
Prima della fine del primo tempo un’altra grande occasione capita sui piedi del solito Zanini che da posizione defilata impegna Grananiello in una parata non facile. Nel secondo tempo è ancora l’Akragas la più viva in campo tra le due squadre, con Pezzella che di testa coglie ancora una traversa per i padroni di casa, sfortunati pur in un buon momento. Il Melfi accusa la botta e si affida alle ripartenze dei suoi attaccanti, mentre l’Akragas va ancora vicina al nuovo vantaggio con Coppola. A dieci minuti dalla fine grandissima occasione per gli ospiti con Viola che su ribattuta di Pane liscia clamorosamente il pallone a porta vuota.
L’Akragas sciupa ancora e a poco servono le giocate dei nuovi entrati Garcia e Cochis al posto di uno spento Cocuzza (mai pericoloso) e di Coppola. A poco servono i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, autore di innumerevoli errori durante la gara, l’Akragas non riesce a trovare il gol della vittoria.
AKRAGAS – MELFI 1-1 (22′ Thiago Cazè, 23′ De Vena)
AKRAGAS – Pane, Thiago, Zanini, Salandria, Marino, Sepe, Longo, Coppola (86’ Cochis), Gomez, Pezzella, Cocuzza (66’Garcia) (Addario, Riggio, Carillo, Palmiero, Assisi, Aveni, Carrotta, Privitera, Salvemini, Cochis).
MELFI – Gragnaniello, Bruno, Libutti, Laezza, De Giosa, Vicente, Esposito, De Vena, Gammone (74’Cittadino), Defendi (78’ Foggia), Obeng (Viola, Nicolao, Grea, Cittadino, Lanzaro, Foggia, Paterni, Ferraro).
