"Al lavoro per riaprire | il Parco in tempi brevi" - Live Sicilia

“Al lavoro per riaprire | il Parco in tempi brevi”

di GIADA LO PORTO "La prima azione sarà quella di predisporre un'analisi specifica dei luoghi, indagini approfondite del sottosuolo. Poi partirà una serie di interventi di bonifica. Il tutto in tempi rapidissimi in modo da restituire questo spazio alla città". L'amarezza dei palermitani (Guarda il video)

L'assessore al Territorio Agata Bazzi
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PALERMO – “Ho convocato una riunione urgente con tutti gli enti competenti al controllo ambientale. La priorità è innanzitutto la salvaguardia della salute pubblica e in tempi brevi cercheremo di mettere in campo tutte le azioni necessarie a rendere sicuro il Parco Cassarà”. Queste le parole dell’assessore comunale al Territorio, Agata Bazzi, nominata custode del Parco Cassarà dalla Procura. “La prima azione sarà quella di predisporre un’analisi specifica dei luoghi, indagini approfondite del sottosuolo – spiega la Bazzi – poi, partiranno una serie di interventi di bonifica. Il tutto in tempi rapidissimi in modo da restituire questo spazio alla città. Posso assicurare che l’amministrazione lavorerà in sinergia con tutti gli organi competenti. Riapriremo Parco Cassarà in breve tempo”.

Intanto sono tanti coloro che giunti nei pressi del parco nel primo pomeriggio, soli o in compagnia, per correre all’interno dell’area, passeggiare in bici o fare semplicemente due passi, hanno trovato lucchetti e cancelli chiusi. Tanta l’amarezza “per l’ennesima cosa bella a Palermo ‘sfigurata’, tolta alla pubblica fruizione – dice Giuliano Lo Bue, che immaginava di trascorrere qualche ora spensierata al parco con i nipotini – soprattutto ai bambini. È ormai routine consolidata portare i miei nipoti qui dopo pranzo e dopo aver svolto i compiti a casa, un modo per premiarli e farli svagare dopo le ore pesanti trascorse a scuola. Palermo non offre molto, anzi non offre proprio nulla e il bello è che tutto continua ad andare in malora tra l’indifferenza di chi, per dovere istituzionale, dovrebbe tutelare e controllare a vista un bene prezioso come questo”.

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