Allerta meteo, Catania in ginocchio |Confagricoltura: "Stato di calamità" - Live Sicilia

Allerta meteo, Catania in ginocchio |Confagricoltura: “Stato di calamità”

Domani scuole aperte a Catania. Numerosi gli interventi per allagamenti nella zona industriale.

"Fiumi" anche alla Zona Industriale
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CATANIA – Agricoltura in ginocchio, stabilimenti allagati e imprenditori suI piede di guerra. Dipartimento Regionale della Protezione Civile ha reso noto che dalla mezzanotte di ieri, domenica 22 gennaio 2017, fino alle 24,00 di oggi, lunedì 23 gennaio 2017, sul territorio del Comune di Catania scatterà l’allerta meteo “rosso”.

DOMANI SCUOLE APERTE. Per domani, martedì 24 gennaio 2017, il codice di allerta della Protezione Civile è giallo. Il Comune di Catania precisa che le scuole saranno domani regolarmente aperte, infatti soltanto in caso di codice rosso può essere disposta la sospensione dell’attività didattica. Si raccomanda comunque alla popolazione la necessaria prudenza.

GLI INTERVENTI DEL COMUNE. Disagi contenuti nonostante la considerevole quantità d’acqua piovana abbattutasi sul territorio di Catania grazie agli interventi seguiti all’allerta scattato dopo la mezzanotte di sabato scorso e alle opportune restrizioni, dalla chiusura delle scuole al divieto di circolazione dei mezzi a due ruote. Dalle prime ore di domenica, infatti, sono in attività le squadre di vigilanza su torrenti, canali e fiumi. Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha seguito personalmente l’evolversi della situazione e ha presieduto stamattina, nel Centro operativo comunale (Coc) a una riunione per fare il punto della situazione dopo una nottata di intensa attività. Dalla riunione, alla quale hanno preso parte anche gli assessori alla Protezione civile Luigi Bosco, alle Manutenzioni Salvo Di Salvo e al Welfare Angelo Villari, è emerso come le idrovore già piazzate nel villaggio Santa Maria Goretti prima ancora che cominciasse a piovere hanno consentito di evitare situazioni di pericolo e in particolare la possibilità che il torrente Forcile esondasse.
Tra la sera di domenica e le prime ore del mattino di oggi a Catania sono caduti mediamente 130 millimetri di pioggia. Ma sulla città si è riversata anche l’acqua proveniente dai paesi etnei dove  non solo la quantità di pioggia caduta è stata notevolmente superiore, con un picco di 214 millimetri a Nicolosi, ma  si è aggiunta anche, come previsto dal Dipartimento regionale della Protezione civile, il volume d’acqua scaturito dallo scioglimento della neve.
Per risolvere i problemi derivati dall’autentico fiume d’acqua riversatosi in città, dalla notte scorsa si sono succeduti altri interventi con pompe idrovore anche nei tratti con acqua alta lungo il viale Kennedy e le vie San Giuseppe la Rena e San Francesco la Rena. I disagi sono stati avvertiti in particolare nelle periferie: nell’area della rotonda sul limite ovest dell’Asse dei servizi – e adiacente al centro commerciale Porte di Catania – sei vetture sono rimaste in panne a causa del livello dell’acqua, superiore ai cinquanta centimetri. Gli occupanti sono stati tratti in salvo così come quelli di altre due vetture bloccatesi nel sottopasso del quartiere Monte Po.
Il Sindaco ha elogiato il lavoro di coloro i quali hanno lavorato per gestire l’emergenza. In questi giorni per ogni turno di otto ore sono stati impegnati – fra squadre logistiche, sanitarie e della telecomunicazione – cinque dipendenti della Protezione civile che hanno tenuto aperto il Centro operativo comunale (Coc) e  quaranta persone del coordinamento del Volontariato supportati dal personale delle strutture comunali, a cominciare dalla Polizia municipale e dalla Direzione Manutenzioni, dalle Forze dell’Ordine e dai Vigili del fuoco, questi ultimi coordinati dalla Prefettura.
Per quanto riguarda i prossimi interventi, nonostante la competenza sia dell’Irsap, sono stati programmate precise azioni nella zona industriale di Catania – in vaste zone allagate tra la quinta e la settima strada – dove il livello dell’acqua supera in alcuni punti anche i cinquanta centimetri. Saranno utilizzati specifici mezzi per l’aspirazione e il successivo smaltimento idrico.
Non appena la situazione si sarà normalizzata, poi, prenderà il via il programma, già previsto dall’Amministrazione che ha impegnato 335.000 euro nel Bilancio, per la posa di tappetini d’asfalto per la colmatura delle numerose buche create dal maltempo nei 700 chilometri di strade cittadine.
Il sindaco di Catania ha inoltre annunciato che chiederà lo Stato di Calamità sia per i danni causati dal maltempo in Agricoltura e in particolare ai giardini d’aranci e ha sollecitato i governi nazionale e regionale a studiare la possibilità di contribuire a un piano straordinario per la sistemazione delle strade nell’intero territorio della Città metropolitana.

Auto bloccata all'interno del Mercato agroalimentare Foto Benny Giuffrida

VIABILITÀ – I vigili urbani hanno chiuso temporaneamente la via San Giuseppe La Rena, zona sud di Catania, a causa dell’allagamento della carreggiata. Secondo il comandante della polizia municipale, Pietro Belfiore, la viabilità verrà ripristinata a breve. Rallentamenti anche lungo il viale Kennedy, a causa dell’acqua in carreggiata.

ALLAGAMENTI – Il mercato agroalimentare di Catania è circondato da un vero e proprio lago che rende difficile l’accesso. Autovetture e furgoni sono rimasti impantanati. Si tratta di uno dei più grandi centri di distribuzione di prodotti ittici e ortofrutticoli del Meridione, situato nella parte Sud di Catania, dove numerosi affluenti del Simeto si sono ingrossati. Traffico bloccato stamattina, a causa di allagamento, nel tratto compreso tra l’incrocio a confine tra Catania e siracusa (km 4) e incrocio Lentini Nord al Km 10. Allagamento sulla stradale passo del Fico, causato da esondazione dell’argine del fiume Simeto. Allagamento segnalato nei pressi del villaggio Goretti e sulla via Cristoforo Colombo intorno alle 6.00, circonvallazione di via Dusmet.

L’Anas, intanto, comunica che a seguito di alcuni movimenti franosi e di relativi detriti sulla carreggiata, è stato necessario chiudere al traffico momentaneamente due tratti della strada statale 194 “Ragusana”, compresi tra il km. 54 e il km. 61 e tra il km. 69 e il km. 84, tra le località di Monterosso Almo e Vizzini. Il percorso alternativo è segnalato in loco. L’Anas sta effettuando, con il suo personale, tutte le azioni per la messa in sicurezza dell’area e per il più rapido ripristino della normale circolazione.

Paternò al buio - foto di Francesca Santangelo

A PATERNO’ DIVERSE ZONE AL BUIO PER ALCUNE ORE.  Black out in alcune zone della città di Paternò questo pomeriggio. Strade e interi quartieri sono stati al buio per alcune ore. Molte le polemiche da parte dei residenti. Il sindaco Mangano su twitter aveva assicurato l’intervento dei tecnici per ripristinare l’illuminazione pubblica.

LA NOTA DI CONFAGRICOLTURA – “ll governo regionale si attivi immediatamente per chiedere al Ministro delle Politiche agricole, lo stato di calamità”. Lo chiede il presidente di Confagricoltura Catania Giovanni Selvaggi in una lettera inviata Prefetto di Catania Maria Guia Federico, al presidente della Regione Rosario Crocetta e all’assessore all’Agricoltura Antonello Cracolici. “Dopo quest’ultima ondata di maltempo, che ha definitivamente devastato ciò che rimaneva delle produzioni agricole del catanese, non c’è da aspettare un attimo per far riconoscere ai produttori quel che spetta in termini di parziale risarcimento per i danni da maltempo”, continua Selvaggi. “Non abbiamo ancora finito di stimare i danni causati dalla neve e dalle gelate delle scorse settimane e siamo già alle prese con un’altra emergenza”, afferma il presidente di Confagricoltura Catania. “Stavolta non bisogna perder tempo la richiesta di aiuti deve partire da Palermo a Roma nel più breve tempo possibile e chiediamo che a supportarla siano anche i nostri rappresentanti in Parlamento”. “Migliaia di ettari di colture sono sott’acqua e irrecuperabili – spiega il rappresentante degli imprenditori agricoli catanesi – in particolare nella zona di Lentini gli agrumeti sono sommersi e in alcune contrade gli agricoltori non possono neanche raggiungere le loro proprietà per fare una stima dei danni”. “Nel lentinese i nostri associati ci segnalano inoltre il malfunzionamento delle centraline di rilevamento del SIAS, (Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano ), cui si fa riferimento per richieste di risarcimento alle assicurazioni, che segnalerebbero una quantità di pioggia caduta inferiore di circa un terzo rispetto a quanto registrato dai pluviometri degli imprenditori agricoli”.

FIUMI D’ACQUA ANCHE ALLA ZONA INDUSTRIALE. Allagamenti e disagi si registrano anche alla Zona Industriale (vedi foto) dove autentici fiumi d’acqua hanno paralizzato tutta la zona. 

CHIUSA LA MARENEVE – La strada che porta agli impianti sciistici Etna Nord è chiusa al transito. Lo ha disposto la Città metropolitana ieri sera.

BRONTE – MALETTO – FIUMI INGROSSATI   (a cura di Barbara Prestianni) Vento e forti rovesci nella notte anche nei Comuni del versante nord ovest dell’Etna. Nessun danno si registra a Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo, ma stamattina Amministrazioni e Uffici della Protezione Civile sono impegnate in un giro di ricognizione per valutare gli effetti del maltempo. A destare più preoccupazione sono i fiumi, ingrossati per la pioggia e lo scioglimento dell’abbondante neve caduta nei giorni scorsi. Esondato nella notte il Simeto nelle contrade Barbaro, Marotta e Pietre Rosse, con le acque che sono andate a invadere i frutteti circostanti. E sempre a Pietre Rosse è crollato lo sperone laterale, non portante, di un ponte. Sotto controllo invece a Randazzo l’Alcantara e a Maniace i fiumi Cutò, Saraceno, Sambuco e Martello. Esonda anche il Simeto (Vedi foto). 

ELENCO AGGIORNATO – Scuole chiuse anche a Calatabiano, Fiumefreddo, Pedara, Riposto, Misterbianco, Acireale, Biancavilla, Piedimonte, Giarre, Aci Castello, Università di Catania (attività sospese), S.G. La Punta, Biancavilla, Caltagirone, Mascali, Randazzo, Aci Catena, Viagrande, Belpasso, San Gregorio. Linguaglossa, Adrano, Mascalucia, Motta S. Anastasia, Palagonia, Maletto, Santa Maria di Licodia, Paternò, Ragalna, Zafferana Etnea, Camporotondo Etneo

SCUOLE APERTE – Bronte e Maniace

LA CRONACA DI IERI

Il sindaco di Catania Enzo Bianco, dopo una consultazione con gli esperti della Protezione civile, ha confermato l’ordinanza che prevede che l’attività didattica nelle scuole di Catania domani sarà sospesa a scopo precauzionale. Nell’ordinanza si dispone anche il divieto di circolazione dei mezzi a due ruote, che non potranno dunque circolare fino alle 24 di domani.

Sono ancora attive tutte le procedure previste in questi casi: mantenuti i presidi operativi ed è in funzione il Centro operativo comunale (Coc) che, secondo quanto prevede il Piano di emergenza della città di Catania, sta coordinando tutte le operazioni di Protezione civile.

A partire da alla mezzanotte di oggi, e per tutta la giornata di lunedì, i cittadini catanesi sono invitati alla massima prudenza, a uscire di casa il meno possibile, a non sostare nei piani al di sotto della sede stradale e a utilizzare solo in caso di estrema necessità i mezzi privati e di conseguenza a preferire quelli pubblici.

Per ogni segnalazione si potrà chiamare il numero 095/484000, che corrisponde al Centro segnalazione emergenze, attivo 24 ore su 24, oppure ai numeri 095/7101148-49-50-55. Si potranno inviare anche email all’indirizzo protezionecivile@comune.catania.it.

PEDARA – Visto l’allerta diramato dalla Protezione Civile sulle condizioni meteorologiche e le previsioni per le prossime ore, il sindaco Antonio Fallica ha disposto per la giornata di domani, 23 gennaio 2017, la chiusura di scuole di ogni ordine e grado e degli uffici pubblici. Si invita la cittadinanza alla massima prudenza e a limitare gli spostamenti solo in caso di necessità.

ACIREALE – L’ultimo bollettino del Dipartimento regionale di Protezione Civile indica per le prossime ore e per tutta la giornata di domani, lunedì 23 gennaio, il persistere della fase di allarme e massimo livello di allerta. Il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, invita la cittadinanza alla massima prudenza negli spostamenti e soprattutto a tenersi a distanza dai torrenti e dai punti sensibili. A titolo precauzionale a tutela della pubblica e privata incolumità è stata disposta la chiusura delle scuole, del cimitero, degli impianti sportivi e dei parchi cittadini. Il presidio di Protezione Civile resterà attivo per il monitoraggio e la verifica delle eventuali criticità. “Già dalle prossime ore e fino a domani mattina si prevede un aumento delle precipitazioni. Il bollettino della protezione civile indica il persistere del codice rosso e dello stato di allarme. Confermiamo per la giornata di domani la chiusura di strutture sportive, parchi e cimitero e scuole. Raccomando a tutti la massima prudenza negli spostamenti. Evitiamo le strade vicino ai torrenti”.

GIARRE – Il Dipartimento Regionale di Protezione Civile, con avviso prot. 17022 diramato nel pomeriggio di oggi domenica 22 gennaio 2017, ha emanato avviso di allerta meteo per domani 23 gennaio 2017 con previsioni di “temporali forti, diffusi e persistenti”. Questo Ente ha già allertato le necessarie strutture di protezione civile comunale ed attivato il presidio operativo e territoriale al fine di un attento controllo dell’evolversi della situazione meteo. Il Sindaco di Giarre Angelo D’Anna, dopo costante monitoraggio presso la struttura di Protezione Civile, ha emanato Ordinanza di sospensione di tutte le attività didattiche delle scuole giarresi di ogni ordine e grado, pubbliche e privati, per domani Lunedì 23 gennaio 2017. Sara nostra cura comunicare ulteriori aggiornamenti sulla base delle comunicazioni che perverranno dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile e che saranno rese note sul sito internet del Comune e sugli altri canali di comunicazione.

ACI CASTELLO Così come comunicato dal Dipartimento regionale di Protezione civile, a seguito della fase di allerta meteo “Allarme” avente livello di codice “Rosso”, dovuto ad avverse condizioni meteo per la giornata di domani, 23 gennaio 2017, dalle ore 00.00 alle ore 24.00, il sindaco di Aci Castello Filippo Drago ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale, oltre al cimitero ed al Castello normanno, ed invita la cittadinanza ad adottare le opportune cautele ed in particolare a: – non uscire di casa se non in caso di estrema necessità, prestando la massima attenzione nell’utilizzare i veicoli sulla viabilità cittadina; – non sostare in prossimità di ponticelli ed in concomitanza con l’attraversamento di torrenti; – evitare di transitare nelle vie Vampolieri, Livorno, Dusmet, Scalazza, Litteri, Manzella, Barbagallo, Stazione, Acicastello, Vigo, Oliva San Mauro, Timparosa ed Empedocle; – non stazionare in prossimità di alberi di medio – alto fusto; – non stazionare sui moli e nei Lungomari; – proteggere adeguatamente i piani interrati e seminterrati e comunque tutte le proprietà sotto il livello delle adiacenti strade. In considerazione del perdurare dell’allerta, infine, rimane attivo il C. O. C. della Protezione civile comunale al quale ci si può rivolgere, in caso di necessità, contattando i numeri telefonici fissi 095 7373516 – 095 271542 oppure il numero telefonico mobile 320 4339686.

UNIVERSITA’ DI CATANIA – Allerta meteo, lunedì 23 GENNAIO sospese le attività didattiche dell’Università di Catania A seguito della segnalazione di allerta meteo di codice rosso diramata questo pomeriggio dalla Protezione civile, nella giornata di domani, LUNEDI’ 23 GENNAIO, sono sospese – a titolo precauzionale – tutte le attività didattiche (lezioni, esami, esercitazioni e altro) previste nei dipartimenti dell’Università di Catania e nella Scuola Superiore di Catania.

CALTAGIRONE – L’allerta meteo che domani riguarderà anche Caltagirone ha indotto il sindaco Gino Ioppolo a emettere un’ordinanza con cui dispone, per lunedì 23 gennaio, la chiusura delle scuole della città. “E’ una decisione – spiega il primo cittadino – determinata da ragioni precauzionali e finalizzata a prevenire ogni eventuale, anche se remoto rischio connesso al maltempo”. L’assessore alla Protezione civile, Francesco Caristia, raccomanda prudenza tanto ai pedoni “affinché evitino, per esempio, di transitare sotto alberi ad alto fusto”, quanto ai conducenti di veicoli “perché adottino ogni precauzione necessaria a prevenire l’insorgere di pericoli lungo le strade”.

S.G. LA  PUNTA – Il Sindaco Antonino Bellia ha firmato l’ordinanza. Domani 23 gennaio scuole di ogni ordine e grado chiuse. Domani 23 gennaio scuole di ogni ordine e grado chiuse, il Sindaco Antonino Bellia ha firmato l’ordinanza in seguito all’ultimo aggiornamento della Protezione civile regionale che prevede il persistere di precipitazioni diffuse ed abbondanti. Si consiglia massima prudenza.

MASCALI – Il sindaco di Mascali Luigi Messina, in considerazione del nuovo bollettino meteo della Protezione civile con ordinanza n.1 del 22-7-2017, e preso atto del perdurare delle avverse condizioni meteo con forti criticità di natura idrogeologico ha disposto per domani, lunedi 23 gennaio, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, nonché dei cimiteri di Mascali centro e Puntalazzo; il divieto di circolazione dei mezzi a due ruote, fino al perdurare delle avverse condizioni meteo; la limitazione della circolazione, pedonale e veicolare, ai casi di effettiva necessità e in generale l’adozione di ogni ulteriore e più opportuna cautela a tutela della pubblica e privata incolumità.

ACI CATENA – Il commissario straordinario dott.Vincenzo D’Agata, a seguito dell’allerta meteo comunicata dal dipartimento regionale di protezione civile, dispone la chiusura ( per domani lunedì 23.1.17) delle scuole di ogni ordine e grado, del cimitero comunale, delle ville e impianti sportivi comunali. Ciò poichè si prevedono 24 ore di forti precipitazioni diffuse ed abbondanti a prevalente carattere di rovescio o temporale con attività elettriche e forti raffiche di vento. I cittadini sono invitati alla massima prudenza, ad uscire di casa il meno possibile, a non sostare nei piani al di sotto della sede stradale ed ad utilizzare i mezzi privati in caso di necessità. Si raccomanda di non avvicinarsi ai torrenti e di avere la massima cautela nel transito o stazionamento nelle seguenti vie: Via  IV Novembre, Via Badia, Via Roma, Via San Giacomo, Via Petralia, Via Spoto, Via Vittorio Emanuele alta, Via Mignemi, Via delle Olimpiadi, Via San Nicolò’, Via scale S.Anna,Via Cervino, Via Finocchiari angolo via Russo Basile, Via Vampolieri, Via Reitana e Via Pescheria.

VIAGRANDE – Domani, 23 gennaio, nelle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Viagrande sarà sospesa l’attività didattica ed i plessi resteranno chiusi a scopo precauzionale, in considerazione degli avvisi diramati dalla Protezione Civile Regionale ed inerenti le avverse condizioni meteorologiche. La decisione è stata adottata dal sindaco, Francesco Leonardi, con apposita ordinanza.

RIPOSTO – Con Ordinanza sindacale n. 7 del 22 gennaio 2017 domani lunedì 23 gennaio, a seguito dell’allerta meteo diramato dalla Protezione civile regionale, si sospendono precauzionalmente le attività didattiche in tutte le scuole del territorio comunale e si dispone la chiusura al pubblico di impianti sportivi e parchi cittadini.  Il sindaco Enzo Caragliano invita i cittadini alla massima attenzione, ad evitare le aree a rischio, con particolare riferimento, nel nostro territorio, ai sottopassi ferroviari di Via La Torre e Via Carbonaro a Quartirello, il Viale Immacolata, i tratti nord di Via Libertà, Via Gramsci e Via Cristoforo Colombo, a percorrere con particolare cautela le sedi stradali nelle quali possono verificarsi accumuli di acqua piovana e materiali per piogge ed esondazioni, in particolare il Viale Amendola, la Via Carbonaro, la strada 21 Franca, la Strada 17 Altarello-S.Leonardello, la strada 19 Rovettazzo,  la Via Simone grasso a Torre Archirafi, la Via Enrico Toti a Carruba, il lungomare Pantano.

SAN GREGORIO – Il Sindaco di San Gregorio Carmelo Corsaro DISPONE : La chiusura di tutte le scuole presenti nel territorio comunale INVITA TUTTA LA CITTADINANZA
-a limitare gli spostamenti,in particolare con veicoli privati,a quelli strettamente necessari.
-a rispettare le norme comportamentali di autoprotezione da adottare dai cittadini residenti e fluttuanti in caso di comunicati meteo avversi nonché durante i fenomeni piovosi come da ordinanza n°20 del 5/11/2014.

LINGUAGLOSSA – Il Dipartimento regionale di Protezione civile, con avviso n. 17022, diramato nel pomeriggio di oggi, ha emanato avviso di preallarme per domani, lunedì, 23 gennaio, fino alle ore 24, con previsioni di “temporali forti”, diffusi e persistenti”. Considerato il persistere delle avverse condizioni meteo, il sindaco, Rosa Maria Vecchio, con propria ordinanza, la numero 8 del 2017, dispone per domani, lunedì, 23 gennaio, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado del Comune di Linguaglossa.

Si raccomanda di limitare gli spostamenti solo se strettamente necessari e di mantenere la massima prudenza.

PATERNO’ – L’ordinanza sindacale dispone la chiusura di scuole e luoghi pubblici aperti per ridurre il rischio generato dalla circolazione di molti veicoli concentrati in orari ristretti e dalla possibile caduta di rami. Ma si ribadisce anche la prudenza massima per tutti quelli che devono mettersi comunque in macchina e non possono evitarlo. Attenzione soprattutto in prossimità di corsi d’acqua o in luoghi a rischio per frane o smottamenti. I nostri tecnici svolgeranno un monitoraggio dei punti critici, ma innanzitutto prudenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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