MESSINA – Il nucleo di polizia giudiziaria dei vigili urbani di Messina ha avviato un’indagine su presunte false dichiarazioni per accedere alla graduatoria di assegnazione degli alloggi popolari. Il caso di false assegnazioni di case è scoppiato venerdì scorso, dopo l’ennesima occupazione della sala d’ingresso del Comune di Messina da parte di tre famiglie, esasperate dalla notizia che il bando per l’assegnazione delle case popolari è stato archiviato. La motivazione data dall’ufficio Risanamento per l’archiviazione del bando è stata che a fronte di 700 domande presentate, su 200 analizzate un numero altissimo sarebbe costituito da false attestazioni.
Il caso di false assegnazioni di case è scoppiato venerdì scorso, dopo l'ennesima occupazione della sala d'ingresso del Comune di Messina da parte di tre famiglie.
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