Manifestazione regionale unitaria, il prossimo 31 maggio a Palermo, dell’intero settore delle costruzioni edili. Ad organizzarla saranno le associazioni imprenditoriali Ance Sicilia, Aniem Sicilia, Cna Costruzioni e Legacoop e i sindacati Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil (a seguito delle decisioni assunte durante un incontro svoltosi presso l’Ance Sicilia), in contemporanea con analoghe iniziative che si svolgeranno quel giorno in tutte le regioni italiane.
Nell’Isola, in particolare, si protesta anche “contro l’atteggiamento di incomprensibile indifferenza del governo regionale nei confronti della gravissima crisi del comparto edile che ha già mietuto oltre 50 mila posti di lavoro in quattro anni e che vede ogni mese perderne in media più di 1.500 dall’inizio del 2013. Obiettivo è, dunque, sollecitare il governo Crocetta ad adottare nuove e diverse politiche per lo sviluppo. La Regione – lamentano i sindacati – non interviene né per sbloccare cantieri fermi né per finanziare nuove infrastrutture, dimostrando di non comprendere che, in particolare nella nostra Isola, la ripresa dell’economia passa anzitutto dagli investimenti pubblici nel settore delle costruzioni”.