guardate che da Palermo lo svincolo è già chiuso da un bel po'!
Coronavirus, 115 casi in Sicilia e due morti | Palermo, contagi al comando dei carabinieri
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I cellulari come mezzi di diffusione sono peggio .
Spiegate un po' di cose all'intelligente faraone: 1) Tecnicamente cuffaro è un uomo stralibero, ma giuridicamente è un pregiudicato. Studi il codice penale! 2) Renzi moralmente è invotabile: un amico di un assassino quale è bin salman responsabile della morte di kashoggi 3) quanto a "fare di tutto per predndere voti" parli di renzi che, pur di farsi eleggere fece la lista con l'odiato Calenda altrimenti non superava lo sbarramento1 FARAONE........ZITTO!
Ormai i legaioli sono, per quanto sono rimasti, una razza protetta come i panda.
essere difesi da Totò, è ancora più miserevole,
Istituite un numero verde per segnalare tutti quegli esercizi commerciali che se ne impipano del dpcm e rimangono aperti sino a tardi. Dalle parti di Tommaso Natale sembra che siamo immuni al co-video 19. Fate qualcosa.
Affidiamoci agli scienziati e alle prescrizioni, che sono semplici. Per quelli che tornano dalle regioni del nord una grande prudenza, per il bene di tutti.
CHIUDETE L’AEROPORTO MENTECATTI
Arresti domiciliari se non si fanno controllare e risultano positivi.Ing.Gaspare Barraco.Marsala
Controllate tutti i rivenditori abusivi di cibo per strada e quelli che vendono stigghiole illecitamente, in via Basile ad esempio dove si creano gruppi di persone che stanno vicino.
Da questo e da altri titoli giornalistici dello stesso tenore, devo, purtroppo, constatare che le parole della nota virologa Ilaria Capua sembrano buttate al vento. Ripete continuamente la Capua che bisogna distinguere tra chi muore di coronavirus, quindi fattore primario, e chi muore, pur positivo al coronavirus, in un quadro clinico di varie patologie gravi e di esito letale molto probabile.
Gli stessi articoli di stampa, come nel caso dei due decessi in Sicilia, titolano coronavirus e morte, salvo poi, nel seguito, a riportare che quelle stesse persone erano affette da patologie coronariche, ischemiche e via discorrendo.
Almeno un po’ di accortezza nei titoli, ai quali, purtroppo, molti lettori si fermano, non ci vorrebbe?
GRAVISSIMA PECCA DEL SISTEMA SANITARI PALERMITANO
Una delle persone addette alla pulizia dell’ufficio del comandante dei carabinieri risultato positivo è andata a fare, e continua a fare, le pulizie in un assessorato con tanti dipendenti e con ricevimento del pubblico.
La signora è preoccupata come le sue colleghe che fanno lo stesso lavoro e che fanno parte della stessa squadra dentro l’agenzia per le pulizie.
Diceva, che, ad oggi non è stata controllata da nessun ospedale e da nessun medico, si sa solo che la ditta, anche se a conoscenza, la manda in giro per gli uffici.
Ore 15:25
confermato dal consegnatario dell’Assessorato al Territorio di Palermo che la signora è risultata presente nella squadra che ha fatto le pulizie nella caserma dei carabinieri risultati positivi.
la signora è stata allontanata, solo oggi pomeriggio, e i colleghi, nonchè i dipendenti dell’assessorato aspettano direttive da parte dell’assessore e direzione SAS sul comportamento da fare a garanzia anche per i propri familiari.
l’abbattimento della carica virale del respirato diffuso negli ambienti e’ una misura che deve essere adottata continuamente nei luoghi ad alta frequentazione umana anche per ridurre il rischio di ripositivizzazioni e ulteriori epidemie virali.
Tutti i luoghi pubblici devono essere sottoposti a sanificazione e a trattamento di mantenimento della sanificazione con impianti a raggi UV-c.
Gli impianti di aria condizionata dei luoghi pubblici e degli ospedali, devono essere dotati di dispositivi UV di sterilizzazione dell’aria del circuito.
La sanificazione delle strade, bus, tram. taxi, navi deve essere continua e anch’essa mantenuta con i raggi UV-c.
E’ una pandemia-svolta epocale che impone l’adozione di misure di tutela permanente da virus diffusibili per via aerea che con la globalizzazione costituiscono una minaccia e un pericolo costante.
Tutti i luoghi ad alta frequentazione umana devono essere monitorizzati dal punto di vista del rischio di contagio da alta carica virale del respirato diffuso.
Esistono in italia delle Aziende specializzate nella creazione di impianti di sterilizzazione dell’aria ambientale.
Un tavolo tecnico di monitoraggio del rischio da virus diffusibili con il coinvolgimento di tecnici e specialisti si impone.
In riferimento al mio avviso sulla comunicazione fatta da parte del “Consegnatario” circa la situazione della signora delle pulizie fatte anche presso i Carabinieri, desidero chiarire che:
– essendo in un luogo pubblico, pieno di persone, che erano abbastanza preoccupate per questa notizia, non altro perché molti dipendenti sono stati questa settimana a contatto con questa signora e le sue colleghe,
– che il consegnatario NON ERA a conoscenza DI NULLA;
– del fatto è stato MESSO A CONOSCENZA OGGI e dalle colleghe (impaurite) della signora.
Dietro le richieste urgenti di una comunicazione di conferma o meno, ma solo per sapere come comportarsi in questi giorni, in attesa dell’esito del probabile ma sicuro tampone, il Consegnatario ha chiesto il tempo necessario per controllare la veridicità del caso.
Con massima solerzia ha poi chiamato un collega non regionale, ma facente parte del personale distaccato dalla SAS, anch’essa all’oscuro di tutto e comunicava che il fatto di fare le pulizie in un ambiente, poi dimostratosi contagiato da virus, fosse stato confermato.
Ciò nonostante, il Consegnatario, rassicurava l’interlocutore che tutto quanto era da fare, secondo quanto stabilito dalla legge, sarebbe stato fatto e che al momento si deve solo aspettare se il tampone sarà positivo o negativo.
Quanto sopra, esclusivamente per eliminare qualsiasi ipotesi di dolo da parte di qualcuno, volontario e/o involontario. Anzi, confermo l’effettiva e veloce collaborazione del Consegnatario e colleghi che si sono resi disponibili al fine di evitare allarmismi e o scaricamenti di colpe per un “INESISTENTE” ritardo nelle comunicazioni.
Scusandomi per l’eventuale allarmismo, forse espresso , invero, in maniera incriminatoria verso qualcuno ma di fatto verso nessuno, anche se i fatti sono quelli descritti, prego, quanti si siano sentiti offesi, di voler accettare la presente pubblica dichiarazione che penso e spero sia chiarificatrice dei fatti.
Distinti saluti
Ma cosa aspetta Musumeci a chiudere tutti gli uffici pubblici non essenziali? Ad esempio gli assessorati sono i posti più pericolosi di tutta la Sicilia. Niente amuchina, manca spesso il sapone e perfino la carta igienica. Vergogna. Non si capisce il motivo di tenere aperti uffici periferici che di solito non servono a nulla in tempo di pace figuriamoci in tempi di crisi. Aspettate prima che qualcuno si contagi?
il 9 marzo sbarcati 3 mila turisti nave crociera, senza controlli, ho visto il video in diretta..
COVID-19. SOLO INETTITUDINE!!!
I positiviiiiiii.Questi dobbiamo scovare!!!Cav.Ing.Gaspare Barraco.Marsala.
Spett.le Direzione Livesicilia,
chiedo di voler pubblicare la presente comunicazione, in quanto alcune persone si sono sentite accusare di inadempienze. Essendo l’ambiente di un assessorato, ritengo doveroso “chiarire” la mancanza di accuse personali.
Grazie
In riferimento all’ avviso del PALERMITANO sulla comunicazione fatta da parte del “consegnatario” circa la situazione della signora delle pulizie fatte anche presso i Carabinieri, desidero chiarire che essendo in un luogo pubblico, pieno di persone, che erano abbastanza preoccupate per questa notizia, non altro perché molti dipendenti sono stati questa settimana a contatto con questa signora e le sue colleghe, tendo a chiarire che il consegnatario NON ERA a conoscenza del fatto, fatto che è stato detto dalle colleghe della signora.
Del fatto il Consegnatario è stato messo al corrente SOLO nel pomeriggio dalle colleghe della signora incriminata.
Dietro le richieste urgenti di una comunicazione di conferma o meno, ma solo per sapere come comportarsi in questi giorni, in attesa dell’esito del probabile ma sicuro tampone, il Consegnatario ha chiesto il tempo necessario per controllare la veridicità del caso.
E’ stato quindi contattato da un collega – sindacale facente parte del personale distaccato dalla SAS, anch’essa all’oscuro di tutto e comunicava che quella signora, era in effetti contagiata da virus.
Ciò nonostante, il Consegnatario, rassicurava l’interlocutore che tutto quanto era da fare, secondo quanto stabilito dalla legge, sarebbe stato fatto.
Quanto sopra, esclusivamente per eliminare qualsiasi ipotesi di colpa, anzi, confermo l’effettiva collaborazione del Consegnatario e colleghi presenti che si sono adoperati al fine di evitare allarmismi e o scaricamenti di colpe per un “INESISTENTE” ritardo nelle comunicazioni.
Scusandomi per l’eventuale allarmismo, forse espresso , invero, in maniera incriminatoria verso qualcuno ma di fatto verso nessuno, anche se i fatti sono quelli descritti, prego, quanti si sono sentiti offesi di voler accettare la presente che penso e spero sia chiarificatrice dei fatti.
Distinti saluti
Notate anche medici stranieri posso essere inquadrati per l’emergenza.dopo anni che si fa di tutto per sfornare un limitato numerodi medici , oggi dobbiamo ricorrere a stranieri. Questo è grave