PALERMO – Forte scossa di assestamento in casa del Pd monrealese, dopo il terremoto dei giorni scorsi. Prima dell’inizio del Consiglio comunale è arrivata una lettera del segretario regionale del Pd siciliano, Fausto Raciti, in cui sono messi alla porta i consiglieri che hanno deciso di appoggiare il sindaco Piero Capizzi. L’espulsione dei filo governativi sancisce che gli unici consiglieri autorizzati ad utilizzare il logo e i simboli del Pd sono quelli in linea con le posizioni politiche assunte dalle segreterie provinciali e regionali: Rosanna Giannetto, Aurelia Di Benedetto, Rossella Pica, Manuela Quadrante e Sandro Russo; gli altri sono fuori dal partito, come già avevano anticipato il segretario provinciale Carmelo Miceli e il responsabile organizzativo Antonio Rubino. La lettera, che era già nell’aria da alcuni giorni, è stata indirizzata al presidente del Consiglio comunale e al segretario generale del Comune. Una situazione incandescente, determinata dalla decisione del sindaco Capizzi di nominare una nuova giunta, disattendendo le indicazioni ricevute dalla segreteria provinciale
A questo punto, il sindaco Piero Capizzi perde, in modo ufficiale, l’appoggio del Partito democratico che passa all’opposizione, rendendo tribolato il percorso della sua amministrazione. Il primo banco di prova per la nuova giunta è proprio l’approvazione del Consuntivo 2015.
