PALERMO – Il rosanero nel destino. Da quello spareggio in Europa League nel 2010 che incrociò il suo Maribor al Palermo, allenato a quel tempo da Delio Rossi, Sinisa Andelkovic è ha ‘stregato’ il presidente Zamparini che quell’anno, oltre al difensore centrale, si portò in Sicilia un bastimento sloveno composto anche da Bacinovic e Ilicic e in seguito da Kurtic. Da quello spareggio agostano, chiuso in favore dei rosanero, sono passate ben quattro stagioni e Andelkovic non è più lo stesso giocatore che arrivò quell’anno e lo si sente anche dagli obiettivi che si pone per il suo prossimo futuro.
“Sono contento di giocare a Palermo – ha detto il centrale intervenuto ad una sessione di autografi insieme ai compagni Munoz e Chochev presso lo Store rosanero in via Paternostro – e rispetto a tre anni fa è cambiato tutto. Il mio anno in serie B mi ha fatto crescere molto e conoscere meglio il calcio italiano, adesso voglio solo far bene con questi colori con cui ho conquistato anche la nazionale dopo un anno d’assenza. Adesso spero di guadagnarmi una convocazione per il prossimo Europeo anche se tutto arriverà attraverso il buon lavoro qui”.
Con i due sudamericani Gonzalez e Munoz lo sloveno compone un’ottima diga in difesa, sulla sua posizione in campo il giocatore si è espresso così: “Gioco indistintamente sulla destra o sulla sinistra, il mister mi conosce e sa che può contare sul mio apporto. Proprio Iachini è stato fondamentale per la mia recente crescita e i recenti risultati ottenuti sono il frutto del duro lavoro degli ultimi mesi. Il gruppo è felice perchè finalmente gioca come avrebbe voluto già all’inizio della stagione”.
Infine un battuta sia sul suo imminente rinnovo che sull’esplosione della ‘Joya’ Dybala: “Sul rinnovo contrattuale parlerò con il mio procuratore ma la mia volontà è quella di continuare ad indossare questa maglia anche nelle prossime stagioni. Dybala negli ultimi anni è migliorato tantissimo e secondo me merita la convocazione da parte della nazionale italiana, mi auguro che continui così per la nostra squadra”.