Passante ferroviario, Rfi annuncia: | "Entro Natale pronte tre fermate" - Live Sicilia

Passante ferroviario, Rfi annuncia: | “Entro Natale pronte tre fermate”

L'assemblea cittadina al teatro Politeama sull'anello ferroviario (Foto Diego Ventimiglia)

Al Politeama il faccia a faccia tra amministrazione comunale e cittadini. Polemiche degli ambientalisti per l'abbattimento delle palme secolari in piazza Castelnuovo.

PALERMO – Prima di Natale a Palermo saranno inaugurate tre fermate su 16 del passante ferroviario, che collega Cefalù a Punta Raisi, e che attraversa la città. L’ha annunciato Pippo Palazzo di Rfi nel corso di un incontro al teatro Politeama, a Palermo, tra amministrazione comunale e i cittadini sul progetto per la realizzazione della chiusura dell’anello ferroviario. Le tre fermate sono Guadagna, Maredolce e Lolli. La fermata ‘Maredolce si trova nella zona di via Oreto e sarà dedicata al beato Don Pino Puglisi, il parroco di Brancaccio ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993.

Nella Sala Rossa del Teatro Politeama una platea di cittadini e commercianti ha partecipato all’incontro durante il quale è stato prima illustrato il progetto per la realizzazione di tale opera e successivamente è stata data la parola a quanti volessero esprimere il loro disappunto in merito. In questi giorni infatti i cittadini hanno dato vita a una protesta in difesa della propria città squarciata da scavi, in difesa dello scarso verde che rischia di diminuire ancora di più, ed anche per le polveri innalzate durante i lavori che rischiano di causare danni alla salute dei residenti.

“Abbiamo organizzato un incontro critico per i cittadini – dichiara il vice sindaco Arcuri – ma essi devono capire che questi lavori miglioreranno la città. I sacrifici li stiamo facendo tutti”. Anche il sindaco Orlando è d’accordo su quanto detto dal suo vice e risponde a tono a quanti accusano l’amministrazione di inerzia. Orlando ha espressamente dichiarato che quando si realizzano delle opere pubbliche c’è qualche prezzo da pagare e si deve essere attenti per limitare al massimo tutti gli effetti negativi che la realizzazione di un’opera può portare.

Molte le critiche dei presenti, “sono il portavoce dei residenti e dei commercianti di via Emerico Amari – afferma Franco Amodeo – uno dei problemi principali causati da questi lavori è dato dal fatto che i ragazzini provenienti da Borgo Vecchio attraversano via E.Amari per andare a scuola in via La Masa mettendosi a rischio visto che il marciapiede non esiste ed inoltre respirano sempre la polvere determinata dai lavori”.

“Mi sembra importante vivere un momento come questo con tutte le contestazioni che mettiamo in conto. Con la realizzazione del passante ferroviario – dice il sindaco Leoluca Orlando – ci saranno 16 fermate, tre linee del tram sono quasi completate e la commissione europea ha confermato fondi della programmazione 2014-2020 per la mobilità sostenibile”.

“Non siamo contro le infrastrutture al contrario sosteniamo il progresso che rispetta l’ambiente. Sul tram a Palermo bisogna lavorare alla compensazione del verde: sono stati abbattuti mille alberi. E questo ci lascia sconcertati – ha detto la responsabile regionale dei Verdi Beatrice Feo Filangeri a margine dell’incontro tra l’amministrazione comunale e i cittadini -. A piazza Castelnuovo dove sarà realizzata una fermata della metropolitana ci sono quattro palme secolari che dovrebbero essere tutelate dalla Soprintendenza per i beni culturali, saranno sradicate e reimpiantate nella stessa piazza. Lascia perplessi poi la previsione di una fermata della metropolitana dove si trova lo storico tempietto della Musica”.

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