PATERNO’. Antonino Virgillito non ce l’ha fatta. Il suo cuore ha cessato di battere in un letto d’ospedale del reparto di rianimazione del Vecchio Garibaldi di Catania. Devastanti le ferite riportate su tutto il corpo in quell’impatto contro il guardrail della Statale 121 contro il quale aveva finito col schiantarsi domenica sera poco prima della mezzanotte. Con lui in sella allo scooter Honda Sh 300 c’era che la fidanzata Veronica Castro per la quale non c’è stato scampo. Ventidue anni lui. Diciotto lei. Entrambi di Paternò. Due vite spezzate su quella che, da sempre, resta un’arteria stradale maledetta: trafficata quanto insicura. Per buona parte della giornata di ieri Antonino era rimasto sotto i ferri con i medici del Garibaldi che hanno provato in ogni modo di salvargli la vita. Purtroppo, all’alba di oggi l’amara notizia. Anche Antonino, dopo Veronica, non c’è più.
Una intera città, quella di Paternò, è sgomenta. Anche chi non li conosceva è rimasto sconvolto da quanto accaduto. Una tragedia che ha lasciato tutti senza parole. E come oggi scrivono alcuni degli amici di Nino e Veronica: “Cari angeli, ora lassù vivrete insieme per sempre”.
