AGGIORNAMENTO Si è svolto nel pomeriggio l’incontro tra le organizzazioni sindacali l’assessore Calleri. I sindacati sono stati convocati per lunedì alle 11 in Prefettura con l’Ato e il Tribunale. “Noi ci auguriamo che il percorso intrapreso dall’Ato vada a buon fine – dice Raffaele Loddo della Cisal – con il soggetto individuato che potrà così svolgere il servizio anche sul fronte depurazione, peraltro soggetto anche a multa Ue. Speriamo che si possano riavvicinare le distanze tra l’azienda e l’Ato con l’intervento della Regione, anche per mediazione del Prefetto”.
“Noi siamo sempre attenti alla vertenza che è preoccupante – dice Maurizio Terrani della Uil – stiamo cercando in tutti i modi, come fatto sinora, di garantire il servizio anche grazie allo sforzo dei dipendenti. Bisogna trovare una soluzione definitiva alla vicenda. Dobbiamo evitare disastri”.
PALERMO – E’ cominciato stamane davanti a Palazzo d’Orleans il presidio dei lavoratori di Aps che chiedono alla Regione certezze per evitare i licenziamenti. L’Ars non ha ancora approvato la manovrina che dovrebbe garantire 1,2 milioni per la fase di transizione e Onda Energia, l’azienda siracusana che ha ottenuto l’aggiudicazione provvisoria, si è ritrovata con buchi di bilancio più grandi del previsto.
Una situazione di stallo che ha convinto la curatela fallimentare a cominciare le procedure di licenziamento per 204 dipendenti. Entro il 5 giugno deve infatti perfezionarsi il passaggio o il rischio è lo smembramento della rete idrica.