Caso Arata, interviene l'Antimafia | Fava convoca Miccichè e assessori - Live Sicilia

Caso Arata, interviene l’Antimafia | Fava convoca Miccichè e assessori

Saranno sentiti i membri della giunta citati nelle carte dell'inchiesta e il presidente dell'Ars

PALERMO – Dopo che le carte dell’inchiesta hanno fatto emergere l’esistenza di telefonate fra Arata e alcuni assessori regionali, la commissione Antimafia guidata da Claudio Fava ha deciso di convocare tutti i componenti della Giunta di Nello Musumeci che sono citati negli atti per sentirli in audizione. Martedì sarà la volta di Alberto Pierobon, l’assessore regionale all’Energia e ai Servizi di pubblica utilità. Mercoledì toccherà al titolare dell’Assessorato alle Attività produttive Mimmo Turano. Giovedì, infine, la commissione Antimafia all’Ars ascolterà l’assessore al Territorio Toto Cordaro.

È prevista anche un’audizione del presidente dell’Assemblea regionale siciliana Gianfranco Miccichè che, stando alle carte, avrebbe combinato un incontro fra Paolo Arata e il dirigente generale del dipartimento ai Rifiuti Salvatore Cocina. La data in cui il presidente dell’Ars sarà ascoltato dalla commissione Antimafia, però, è ancora da definire.

Sulla sua pagina Facebook nel frattempo l’assessore Pierobon, che al momento non è indagato, ha lasciato un suo commento sulle intercettazioni che lo vedono coinvolto. “Volevo fare il mio dovere – ha scritto – anche con le telefonate del caso Arata, un docente universitario, in quel periodo insospettabile, che paventava addirittura di rivolgersi alla Procura contro le lentezze della Regione e la malaburocrazia. Sia chiaro – ha concluso – che non sono venuto in Sicilia per infangare il mio nome e abbiamo un compito da portare a termine”.

 


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