“Di fronte a una crisi economica internazionale che sembra non avere fine, la Sicilia mostra una evidente inversione di tendenza che, seppur flebile, esprime la capacità a reagire della nostra economia, che il governo regionale, vuole sostenere e incoraggiare attraverso gli investimenti”. Lo ha detto l’assessore per l’Economia, Gaetano Armao, intervenendo alla presentazione di CongiunturaRes che si é svolta oggi a Villa Zito. “Gli scenari di previsione illustrati dalla Fondazione Res – ha proseguito Armao – confermano quanto abbiamo anticipato nelle scorse settimane sulla base degli studi di Unioncamere, Prometeia, Istat. Particolarmente significativo è in tal senso quanto Res evidenzia sulla crescita del prodotto interno lordo e dell’export: si riscontra, infatti, un aumento del volume delle esportazioni in settori diversi da quello tradizionale della raffinazione del petrolio, come ad esempio quello della farmaceutica e dell’informatica”.
“Questa previsione – ha commentato l’assessore Armao – conferma e specifica quanto già emerso dagli studi di Unioncamere. Il nostro export è in grado di penetrare nuovi mercati, quali quello russo o sud americano, esprimendo le grandi capacità di cui è datata l’imprenditoria siciliana”.
“La vitalità del sistema produttivo – ha aggiunto l’assessore – è espressa anche dalla nascita di nuove imprese.
Abbiamo delineato i dati presentati qualche giorno fa da Unioncamere, nel settore delle imprese cosiddette non
classificate, quelle più innovative. Ebbene, sono nate in Sicilia 14.715 nuove imprese e ne sono cessate solo 1.837. Vi
é, dunque, un saldo positivo di 12.878″.
