L’arresto di Digeronimo |Il difensore: “Estraneo alle accuse”
Traffico illecito di rifiuti, truffa e frode. Questi i reati contestati ad alcuni amministratori di Kalat Ambiente e di società di raccolta che avrebbero alterato i dati in merito alla raccolta differenziata creando un sovracosto per i comuni del calatino di milioni di euro. L'indagine è dei carabinieri. Ai domiciliari il commissario del Policlinico di Catania, Vito Digeronimo scelto per il ruolo dalla Borsellino. La replica di Passanisi: "E' estraneo alle accuse e non sussistono esigenze cautelari". TUTTI I NOMI DEGLI ARRESTATI
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