Ci sarà anche un film che vede protagonista l’attore Matt Damon (voce narrante del film americano “Boston”) tra le nomination della 39° edizione dello Sportfilmfestival, la rassegna cinematografica sportiva più antica del mondo, in programma a Palermo dal 9 al 14 dicembre prossimo.
Tante le iniziative previste che coinvolgono, attraverso le produzioni cinematografiche, il tema dello sport e quello sociale. Tra gli appuntamenti in programma, il “Gran Galà del Paladino D’oro” il 9 dicembre alle 21.30 al Real Teatro Santa Cecilia. Il Festival, nato da una intuizione del giornalista sportivo Vito Maggio, nasce nel dicembre del 1979 e dal 2005 è diretto da Roberto Oddo. La 39° edizione sarà presentata alla conferenza stampa del 5 dicembre alle 10.30 a Villa Niscemi.
In questa edizione dei record, hanno aderito 104 nazioni, provenienti da cinque continenti, oltre 1700 film iscritti, 44 nominations i film che hanno conquistato diritto a contendersi le ambite statuette. 4 le sezioni (Corti, lungometraggi, Paralympic e Football Film), 13 le nomination per ogni sezione (miglior attore protagonista) miglior fotografia, al miglior montaggio, alla miglior sceneggiatura, alla miglior regia e al miglior film straniero. 44 i film che saranno proiettati nell’aula magna della cittadella universitaria di Palermo, cinque giorni di mostra “ Cinema & Sport “ e il convegno medico sportivo. Quest’anno inoltre, in occasione dell’evento “Capitale della Cultura 2018”, saranno riconosciuti premi speciali alle nazioni protagoniste: Italia (Palermo), Malta (La Valletta) e Olanda (Leeuwarden).
La prima edizione del festival venne presentata nel 1979, nello storico cinema Fiamma di Palermo da Vito Maggio (ideatore) e Sandro Ciotti. Nel giro di pochi anni, e precisamente nel 1981, il Festival si trasforma in una vera competizione tra le migliori produzioni cinematografiche sportive dell’anno. Il “Paladino D’oro” (premio assegnato al cinema e allo sport) il simbolo della lotta, dei valori e degli ideali. Dal 1981 in poi, seguono anni di successi per la rassegna, il festival ospita grandi pellicole ed importanti registi, come Noel Nosseck, vincitore nel 1982, Luigi Comencini e Mario Monicelli, nel 1987, Nillsen nel 89, Laffont nel 94, ed ancora McGuckian nel 2003, Knektel nel 2008 e Carlo Paris nel 2009, anno in cui, per la prima volta, viene premiato anche il miglior film a tema paralimpico. Tra I tanti personaggi del mondo sportive sono stati assegnati i paladino d’oro a: Pietro Mennea, Sara Simeoni, Jury Chechi, Aldo Moser, Nino Benvenuti, Massimo Moratti, Giancarlo Abete, Marcello Lippi, ed ancora, Marco Tardelli, Arrigo Sacchi, Carlo Tavecchio e tantissimi altri.
In questa edizione, 20 Nazioni hanno ottenuto le nomination:Argentina, Australia, Belgio, Cina, Francia, Germania, Inghilterra, Iran, Irlanda, italia, Olanda, Polonia, Portorico, Repubblica Dominicana, Russia, San Marino, Soth Africa, Spagna, Ucraina, Stati Uniti.
Tra i protagonisti dei film: Matt Demon (voce narrante del film americano “Boston”), Francesco Pannofino (attore protagonista del film italiano “La Partita”), Alfono Lara (attore protanista del film spagnolo “Los Hombres De Verdad No Lloran”) e tra gli sportivi protagonisti di docufilm gli italiani Valentino Rossi protagonista di “Mancini,The Motorcycle Wizard”, Gianni De Biase nel film americano “Triumph”) e l’olandese Dirt Kuyt protagonista dell’omonimo film “Kruyt”.