Auto esplose a catena |Giallo sul maxi incendio - Live Sicilia

Auto esplose a catena |Giallo sul maxi incendio

La testimonianza shock di una residente: "Soccorsi arrivati in ritardo". IL VIDEO 

CATANIA – Momenti di terrore stanotte nel quartiere San Nullo, dove i residenti sono stati svegliati da uno spaventoso incendio. (GUARDA IL VIDEO) In via Peppino Impastato, sono andate a fuoco 5 auto intorno alle 2,40. Il rogo, che secondo una prima ricostruzione sarebbe di natura dolosa, è divampato a causa dell’esplosione di una vettura. Le fiamme si sarebbero velocemente propagate coinvolgendo anche le altre auto, andate quasi tutte distrutte. Sul posto, sono intervenuti i vigili del fuoco. Su richiesta di questi ultimi, è anche arrivata la Polizia. Saranno gli accertamenti a determinare le cause delle esplosioni e l’eventuale natura dell’incendio. 

Le auto incendiate

Le auto incendiate

Intanto, c’è un video che circola da qualche ora su facebook in merito all’accaduto. Immagini che riprendono i momenti di panico vissuti dai residenti fra i botti delle esplosioni, le urla e le fiamme altissime. E infine le ripetute chiamate ai soccorsi, che avrebbero impiegato troppi minuti per arrivare. A raccontarci cosa è accaduto è la protagonista del video, Angel. “Poteva finire peggio – dice – la tragedia si è evitata per poco. C’era tutto il vicinato riversato per strada. La gente ha iniziato a fermare le auto per evitare che transitassero lungo la via coinvolta”.

La prima chiamata ai soccorsi sarebbe arrivata alle 2,55. “ Ma i pompieri sono arrivati – racconta la giovane – solo dopo 20 minuti . E sono stati 20 minuti interminabili. Tutti continuavamo a chiamare, ci sembrava assurdo che nessuno arrivasse. Le fiamme nel frattempo diventavano sempre più alte. La più vicina stazione dei vigili del fuoco dista circa 6 minuti dalla via dove è scoppiato l’incendio. La polizia invece arriva ancora dopo, circa alle 3,35”. Angel è ancora incredula. “Non ci aspettavamo una cosa del genere. Non è un quartiere dove di solito avvengono questo genere di cose”.

 

 

 


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI