PALERMO – “Sull’autonomia differenziata riteniamo indispensabile che siano i cittadini ad esprimersi: il gruppo del Pd all’Assemblea regionale siciliana ha presentato una proposta di ‘referendum abrogativo’ ai sensi dell’articolo 75 della Costituzione, che prevede che questo possa essere indetto se richiesto da cinque Consigli regionali”. Lo dice Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars.
“L’autonomia differenziata voluta dal governo Meloni – aggiunge – è destinata a dividere in due il Paese, allargando il divario tra le regioni e mettendo il Sud, in particolare la Sicilia, in una condizione di ancora maggiore difficoltà. Lo avevamo detto e lo stiamo facendo: siamo pronti ad ogni iniziativa e ad ogni mobilitazione necessaria ad evitare questo disastro”.
Il gruppo parlamentare del Pd all’Ars ha anche presentato una mozione che chiede al governo regionale ed al presidente della Regione di impugnare la riforma sull’autonomia differenziata innanzi la Corte Costituzionale e ad avviare “tutte le interlocuzioni istituzionali necessarie ad aderire al costituendo Coordinamento delle Regioni avente la funzione di stilare un testo condiviso ai fini della promozione del referendum volto all’abrogazione della riforma”.
“Chiediamo al presidente dell’Ars Gaetano Galvagno di calendarizzare al più presto la discussione in aula della delibera di referendum abrogativo e della mozione. Sull’autonomia differenziata – conclude Catanzaro – ciascuna forza politica e ciascun deputato ha il dovere di metterci la faccia e dire chiaramente da che parte sta: se sta dalla parte di chi vuole dividere l’Italia, o di chi la vuole tenere unita”.