Alla vigilia della sfida al Catanzaro, mister Baldini risponde alle domande dei giornalisti analizzando il momento del Catania: “Abbiamo recuperato Claiton, ha svolto i primi 3-4 allenamenti con la squadra e quindi non è ancora pronto per andare in campo fin dal primo minuto però è disponibile: cercheremo di metterlo nella forma migliore in vista di una settimana intensa. Purtroppo abbiamo avuto un problema muscolare con Ceccarelli, che non è tra i convocati e farà ulteriori accertamenti, e negli ultimi minuti della rifinitura di oggi si è fermato Stancampiano: lo valuteremo nel pomeriggio e domani deciderò. Piccolo? Antonio inizia a stare bene e quindi potrebbe essere della partita. Il 4-2-3-1? Sapete che non parlo di modulo ma di occupazione degli spazi, occupare il centrocampo con due mediani potrebbe essere una soluzione, sono molto concentrato e valuterò tutto; ogni partita è fondamentale, abbiamo tre gare in una settimana e ho bisogno di mettere in condizione tutti i giocatori, utilizzerò gran parte della rosa a disposizione. Tengo per me il nome del titolare tra Sipos e Moro, i ragazzi naturalmente hanno un rendimento altalenante e sta a me capire chi sta meglio dei due, non parlo di gerarchie e titolari ma chi sta meglio gioca, domani vedremo. A Monopoli nella ripresa abbiamo messo dentro Sipos e Russo, anche la coesistenza dei due centravanti è una soluzione tattica. Zanchi è un terzino sinistro, può giocare al posto di Pinto, ma lo è anche Ropolo che nasce in questo ruolo, sto valutando. La squadra ha lavorato benissimo, in questi giorni: poteva esserci il contraccolpo della sconfitta patita all’ultimo secondo, invece i ragazzi hanno reagito con un’ottima settimana di lavoro e questo è molto importante. Conosciamo la forza del Catanzaro, è sicuramente una squadra ben allenata e ben costruita per giocarsi il campionato, quindi vorranno vincere e noi dovremo lavorare sulle possibilità che ci lasceranno di poter colpire; è una squadra che ha difensori forti e si difende bene, dobbiamo essere bravi a sfruttare ogni occasione. Abbiamo incassato fin qui sette gol, quattro su palla inattiva: non credo che c’entri la filosofia, mia o della squadra, in queste sconfitte. Dovremo sicuramente alzare il tasso d’attenzione e migliorare sulle palle inattive eliminando qualche piccolo errore, i numeri sono chiari: se avessi preso sei gol in contropiede, forse allora avrei dovuto cambiare la filosofia, ma non è così. Abbiamo la nostra identità e dobbiamo lavorare su quella. Dobbiamo rimettere in campo quel che abbiamo messo in campo in Coppa Italia, cioè una grande personalità. Tengo per me le scelte sui titolari, mi aspetto da Russotto che torni nella condizione migliore: nessuno ha detto che ha saltato l’ultimo mese dell’anno scorso e quest’estate, quindi è stato fermo per tre mesi. Abbiamo bisogno di aspettarlo e farlo lavorare, come sta facendo, anche in maniera differenziata per migliorare la condizione. Andrea si mette completamente a disposizione, è un ragazzo molto serio e un gran professionista, sa di non essere al 100% ma la condizione si prende giocando e mettendo minuti sulle gambe, quindi io devo avere pazienza e lui continuare ad avere la stessa disponibilità. Serve la massima concentrazione, è questa la parola d’ordine, perché i ragazzi, per il resto, sanno cosa fare”.
Il tecnico del Catania Francesco Baldini parla in conferenza stampa prima della gara contro il Catanzaro in programma questa sera
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo