MILANO – Il cda della Banca Popolare Sant’Angelo (Bpsa) ha accettato l’offerta vincolante formulata lo scorso 5 aprile dalla Banca Agricola Popolare di Ragusa (Bapr) avente ad oggetto la realizzazione di un’operazione di aggregazione. Il consiglio dell’istituto con sede a Licata (Agrigento), si legge in una nota, ha inoltre assegnato a quello di Ragusa un periodo di esclusiva negoziale sino al 28 maggio 2024, data entro la quale dovrà essere perfezionato l’accordo giuridicamente vincolante che andrà a disciplinare il percorso da seguire per giungere all’aggregazione.
L'istituto di credito di Licata ha accolto la proposta della Bapr
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo