Le sanzioni e la guerra stanno provocando “un forte impatto negativo sull’economia russa, a fronte di conseguenze modeste per i Paesi fornitori, dato il ridotto peso della Russia nelle loro esportazioni totali di beni”. Lo scrive la Banca d’Italia nel bollettino economico secondo cui particolarmente colpiti sono i settori russi dell’elettronica, meccanica e auto.
“La contrazione delle importazioni russe di beni in questi comparti, che rappresentano circa la metà degli acquisti dall’estero, non solo danneggia l’economia del Paese nel breve periodo, ma ne riduce il potenziale di crescita nel medio e lungo termine”.