"Bene regolamento sui mercati| Prende spunto da mia mozione" - Live Sicilia

“Bene regolamento sui mercati| Prende spunto da mia mozione”

Il consigliere Idv Occhipinti plaude al nuovo regolamento sui mercati: "Ci sono spunti della mia mozione, bisogna mettere regole e recuperare questa realtà per il bene di Palermo".

OCCHIPINTI (IDV)
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PALERMO – “Mi sembra che la mozione approvata dal consiglio comunale e presentata dal sottoscritto – dice il consigliere Idv Filippo Occhipinti – sulla tutela e lo sviluppo degli Esercizi e dei Mercati storici e il conferimento della qualifica di storico al Mercato della via Montalbo, abbia suggerito diversi spunti per l’impianto di parte del regolamento proposto dall’Assessore e per l’istituzione dell’albo per i mercati storici”. “Sui mercati rionali – continua Occhipinti – è in atto una raccolta di firme per lo spostamento del mercatino di via Jung ed in tal senso è presentata all’ordine del giorno del consiglio comunale una mozione che chiede lo spostamento e individua anche alcune possibili soluzioni. Le due mozioni, primo firmatario il sottoscritto ma firmate anche da Caracausi, Pizzuto, Lo Nigro e Aluzzo sono frutto anche di alcuni sopralluoghi e incontri con residenti e gli operatori nei mercati. Esprimo soddisfazione per l’impianto dell’intero regolamento e per il riconoscimento di mercato storico anche per la Via Montalbo. Inoltre,in modo assolutamente corretto, il nuovo regolamento si muove tra ripristino della legalità e attenzione verso le storiche risorse produttive della città che in questi anni hanno subito fortemente la concorrenza della grande distribuzione e dei Centri commerciali. Adesso si dovrà tracciare una strada proficua per adottare tutte le iniziative fiscali (esenzione, agevolazioni di tasse locali e nazionali) e creditizie (accordi con operatori finanziari ed enti pubblici per reperire finanziamenti e aiuti a fondo perduto) per permettere agli operatori tutti, ma in particolare a quelli dei mercati storici, di potersi uniformare alle caratteristiche richieste per l’iscrizione all’albo e potere così mantenere e restaurare gli arredi per rendere il tutto più attraente per chi ci lavora, per i cittadini palermitani e per i flussi di turisti che dovranno essere incentivati a percorrere questi tragitti di autentica storia e cultura popolare di palermo. La stretta collaborazione tra Consiglieri e Amministrazione è un’arma in più per raggiungere risultati concreti e indirizzati su quella strada del cambiamento che, anche se in modo faticoso, Palermo comincia a percepire; cambiamento che Palermo deve avere dopo anni e anni di abbandono”.


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