PALERMO – Controlli a tutto spiano in via Messina Marine da parte della polizia e degli uomini della Capitaneria di porto. La zona, presa d’assalto quotidianamente da venditori ambulanti di prodotti ittici, è stata passata al setaccio nella giornata di ieri, nel corso di un controllo integrato del territorio disposto dal questore. Tre gli ambulanti totalmente abusivi individuati dalla polizia. Sui loro banchetti avevano messo in vendita del pesce di cui non è stato possibile accertare la.provenienza per l’assenza della tracciabilità.
Sequestrati in tutto novanta chili di prodotto ittico, in parte confezionato in 80 vasi di pesce sott’olio (filetti di tonno), ma anche in questo caso mancava la documentazione sulla tracciabilità del prodotto. Il pesce sequestrato, sottoposto a controllo di idoneità per il consumo, è stato donato ad una Onlus, comunità alloggio per minori. Sotto sequestro anche le bancarelle, con sanzioni amministrative che ammontano a circa 3000 euro, oltre a una denuncia a carico d’ignoti per cattivo stato di conservazione del pesce. Gli agenti hanno effettuato diversi posti di controllo: identificate 12 persone, controllati 7 veicoli.
