ROMA – L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le istruzioni per il Bonus Natale 2024, un’indennità fino a 100 euro prevista dal Dl Omnibus (Dl n. 113/2024) destinata ai lavoratori dipendenti che soddisfano determinati requisiti di reddito e familiari.
I primi a ricevere la tredicesima saranno i pensionati, a partire dal 2 dicembre (il primo giorno bancabile, poiché l’1 è domenica). Poi toccherà ai dipendenti: chi lavora nel privato riceverà la tredicesima in base ai singoli contratti collettivi nazionali. L’importo corrisponde a un dodicesimo dell’intera retribuzione annua: per calcolarlo è sufficiente moltiplicare la retribuzione mensile per i mesi lavorati e dividere per 12.
Come fare la domanda per il Bonus Natale
Sarà possibile fare domanda in pochi semplici passi accedendo dalla propria Area personale al menu Servizi, all’interno della categoria ‘Stipendiali’. Ulteriori dettagli sulle modalità per fare richiesta verranno pubblicati non appena la funzionalità sarà disponibile.
La domanda deve essere inoltrata entro e non oltre le ore 12.00 di venerdì 22 novembre. A partire da giovedì 14 novembre, all’interno del self-service, sarà possibile visualizzare e scaricare la ricevuta con il riepilogo della richiesta effettuata.
Quando sarà erogato il Bonus Natale
Il Bonus Natale 2024 verrà accreditato da NoiPA con la tredicesima mensilità di dicembre e sarà proporzionato ai giorni di lavoro effettuati nel 2024, indipendentemente dal tipo di contratto (tempo determinato o indeterminato) o dall’orario di lavoro (part-time o full-time).
Qualora il Bonus Natale erogato con la tredicesima mensilità risulti non spettante o spettante in misura inferiore, il relativo importo verrà recuperato da NoiPA in sede di conguaglio fiscale a febbraio 2025. Nel caso in cui il rapporto di lavoro non sia più in essere nel mese di febbraio 2025, invece, l’indennità verrà recuperata in sede di dichiarazione di redditi relativa all’anno 2024.
A chi spetta il Bonus Natale
Per poter richiedere il Bonus Natale 2024, i lavoratori dipendenti devono soddisfare tre condizioni:
Reddito annuo: avere un reddito complessivo nel 2024 non superiore a 28mila euro. Nel calcolo del reddito non rientra quello dell’abitazione principale e delle relative pertinenze.
Requisiti familiari: avere un coniuge fiscalmente a carico (non separato legalmente o di fatto) e almeno un figlio a carico, che può essere anche adottivo, riconosciuto o affidato. In presenza di un nucleo familiare monogenitoriale, il bonus è riconosciuto al dipendente con almeno un figlio fiscalmente a carico.
Capienza fiscale: l’imposta lorda sul reddito da lavoro dipendente deve superare le detrazioni per lavoro dipendente, come previsto dall’art. 13, comma 1 del Tuir.