BORGETTO (PALERMO) – Le ossa umane ritrovate ieri in mezzo a degli sfabbricidi abbandonati in contrada Mirto, a Borgetto, apparterrebbero ai resti di salme che anticamente venivano seppellite nelle chiese. Pare infatti che i rifiuti inerti analizzati dagli investigatori provengano dai lavori di ristrutturazione di un luogo di culto del territorio circostante.
Il medico legale, peraltro, oltre ad accertare l’origine umana dei teschi e degli scheletri scomposti scoperti, pare che ne abbia valutato la secolare datazione. I carabinieri della compagnia di Partinico che indagano sul macabro rinvenimento denunciato da un agricoltore, stanno cercando di capire da quale cantiere in corso possano provenire gli sfabbricidi per dare una chiara chiave di lettura su quanto finora emerso dai primi risultati investigativi.