BRONTE. In aggiornamento: La protesta è stata sospesa “ma solo per il momento”, spiegano gli ex dipendenti che sono scesi dal tetto attorno alle 11.30.
LA STORIA. Otto ex lavoratori di una società edile di Bronte, protestano sul tetto del cantiere di via Emanuele Basile. Gli operai, che sono stati licenziati nei mesi scorsi chiedono il pagamento delle sei mensilità spettanti oltre a due anni di versamenti in cassa edile. Gli operai si trovano a circa dieci metri d’altezza in una delle costruzioni che li hanno visti impegnati a lavorare per diverso tempo. Sul posto, sono intervenuti i carabinieri di Bronte e Randazzo, i Vigili del Fuoco ed il personale medico del 118 di Maletto.
Secondo il segretario generale della Fillea di Catania Claudio Longo e il segretario provinciale Salvatore Papotto che stanno affiancando i lavoratori nella protesta, il cambio di denominazione della società ha procurato nel tempo dei disagi agli operai che a distanza di tempo pagano un prezzo altissimo in termini di occupazione e reddito. Sul posto sono presenti carabinieri e vigili del fuoco.