Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!



Enesto si pigghi i catania , ovvio che un ci arrivi al ponte....a pigghiare i messina!
Grazie Massimo, il p.s. del civico è una garanzia per la nostra collettività
Le osservazioni di ernesto maria ponte sono più che giuste ma bisogna anche pensare al modo di guidare che hanno molti automobilisti in italia,ve lo dice uno che percorre ogni giorno lo s.v. Palermo Sciacca, sotto gli occhi di tutti quello che succede,ma vi garentisco che fortunatamente gli incidenti sono pochi se rapportiamo i "delinquenti che la percorrono".Dopo di chè anche essendo un elettore di centro dx sono contrarissimo al ponte sullo stretto.
Sembra che questo assessore non sia abbastanza in gamba da sostenere i tempi e i modi della politica, questo avviene quando un tecnico senza esperienza politica diventa assessore. Purtroppo la scarsa e assente politica porta a questo, cioè non più la politica che si avvale dei tecnici ma i tecnici che con scarsi risultati fanno i politici
Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.
Solidarietà a tutte le popolazioni colpite dagli incendi.
Per prevenire gli incendi la Sicilia ricorra alle piogge artificiali come hanno fatto gli Emirati Arabi con successo (anche per abbassare la temperatura e contrastare la siccità). Gli incendi sono dolosi ma se ci sono le piogge artificiali abbondanti si evitano e si prevengono. A livello generale poi l’Italia dovrebbe ricorrere all’ingegneria climatica pe spazzare via l’anticiclone africano d’estate e il freddo polare d’inverno. Ora basterebbero 5 giorni di vortice freddo tra Tirreno e Ionio con venti sostenuti e freschi nordorientali e l’anticiclone africano sarebbe ricacciato nel deserto
Certo lo penso anch’io da anni che se si potesse intervenire sull’atmosfera facendo crollare l’alto livello di pressione degli anticicloni trasformandoli in aree depressionarie si potrebbe in teoria anche risolvere il problema della siccità nelle zone subsahariane dell’Africa. Condivido in toto quanto hai scritto sperando che si possa realizzare anche qui da noi…..
il signor Draghi si svegli! Inasprire le pene per gli incendiari, pene raddoppiate, confisca dei beni, ritiro della patente per sempre ecc.. Punirne uno per punirli tutti!!!! E per magia finirà il fenomeno.