Calcio Catania, prorogato l'esercizio provvisorio: i possibili scenari

Calcio Catania, prorogato l’esercizio provvisorio: gli scenari

La disposizione del Tribunale ed il compito dei curatori.
TEMPO FINO AL 28 FEBBRAIO
di
2 min di lettura

CATANIA. Probabilmente si tratta dell’ultimo segnale di speranza legato al calvario delle vicende del Calcio Catania. La Sezione fallimentare del Tribunale di Catania ha disposto lo stato di proroga dell’esercito provvisorio in riferimento al ramo di azienda calcistica: un prolungamento fissato al prossimo 28 febbraio.
Certo: attendiamo ora la presa di posizione ufficiale del Calcio Catania per comprendere in pieno gli sviluppi della vicenda.

Cosa significa la proroga?

Un fatto, la proroga al 28 febbraio, che ovviamente non cancella il fallimento ma che permette di aprire quello spiraglio necessario a salvare quantomeno il titolo sportivo e consentire, nelle prossime settimane, alla formazione di Baldini di potere tornare in campo. Il fattore mercato, ovviamente, è tutt’altra cosa ed alcuni pezzi pregiati della rosa sono già in orbita di offerta da parte di altre società.
Da oggi a ben prima il 28 febbraio è ipotizzabile la pubblicazione del Bando per l’acquisizione del titolo sportivo: è già scattata la consueta ridda di voci e rumors a proposito di possibili acquirenti.
Sembra quasi che non si voglia imparar nulla dal (recente) passato. Serve solo attenersi agli atti (alias alle offerte) ufficiali: tutto il resto è buffa. 

Le disposizioni del Tribunale

Il Tribunale prescrive, in particolare, ai curatori fallimentari: 

1) Di depositare ogni 10 giorni relazione sull’andamento della predetta attività con dettagliata rendicontazione;

2) Di segnalare, in ogni caso e senza dilazione, ai sensi del comma 5°, secondo periodo, dell’art. 104 L.F., al comitato dei creditori (ove costituito) e al Giudice delegato, che se del caso riferirà al Collegio, tutte quelle circostanze che dovessero modificare le condizioni come sopra segnalate in parte motiva, soprattutto avuto riguardo al margine di sostenibilità finanziaria che impone la necessità di uno stringente e costante monitoraggio dei flussi da parte degli organi della procedura;

3) Di dedicare un rapporto di conto corrente presso un istituto di credito di sicura affidabilità funzionale ai flussi attinenti al superiore esercizio provvisorio, dovendo gli stessi, contestualmente al conseguimento dell’autorizzazione ex art. 104 ter, comma 7, L.F., specificare il dettaglio degli oneri di gestione ordinaria e indicare i rapporti oggetto di prosecuzione, quelli sospesi e quelli dai quali intendano sciogliersi. 

Così deciso in Catania nella camera di consiglio del 05/01/2022.

In serata, l’intervento del Calcio Catania

“Con riferimento alla sentenza dichiarativa di fallimento della società Calcio Catania S.p.A., acquisite e valutate la relazione del collegio dei curatori e le altre pertinenti documentazioni, il Tribunale di Catania – Sezione Fallimentare ha prorogato fino al 28 febbraio 2022 l’autorizzazione all’esercizio provvisorio del ramo caratteristico di azienda calcistica.
Il provvedimento odierno è funzionale al mantenimento e alla successiva cessione del ramo d’azienda calcistico, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti in materia”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI