PALERMO – Nuovo cambio di maglia al consiglio comunale di Palermo. Mimmo Russo, eletto nelle file di Palermo 2022, una delle liste a sostegno di Leoluca Orlando, approda in Fratelli d’Italia. Ne hanno dato comunicazione i dirigenti palermitani del partito di Giorgia Meloni, Giampiero Cannella e Raoul Russo, che hanno comunicato il passaggio con una foto su Facebook. Per Russo, uno dei veterano di Sala delle Lapidi, si tratta di un ritorno sulle sponde del centrodestra: per lui un passato nell’Msi e in Alleanza Nazionale, prima di approdare all’Mpa di Raffaele Lombardo.
L’esperienza di uno dei consiglieri comunali più vicini al mondo degli ex Pip al fianco di Orlando è durata poco: lo scorso 6 ottobre, subito dopo l’approvazione del bilancio, Russo aveva detto addio alla maggioranza per approdare al gruppo misto. “Per me questo è un graditissimo ritorno alle origini – ha spiegato Russo -, lasciai il gruppo con rabbia nel 2009 quando si sciolse per aderire al Pdl. In questi anni ho guardato con molto interesse alla rinascita del partito grazie a Giorgia Meloni – ha continuato – e qualche giorno fa ho ceduto e sono tornato fra vecchi amici ritrovati e giovani iscritti con cui affrontare nuove battaglie. Come me, anche la Sicilia ha sempre avuto e sempre avrà un’anima di centrodestra, ne è prova lampante l’elezione di Nello Musumeci”. Guarda al futuro il consigliere sulla spinta del suo gruppo ritrovato: “Sono tornato anche perché sulla scia delle Regionali c’è da mettersi subito a lavoro per cercare nella nostra area un possibile candidato sindaco serio e spendibile. Fratelli d’Italia non farà altri errori clamorosi come quello che si riassume col nome di Ismaele La Vardera”.
Ma al Gruppo misto è approdata per prima Marianna Caronia, addirittura lo scorso agosto, a due settimane dall’insediamento in Consiglio. Dopo una performance record da quasi 4mila voti nella lista ‘Per Palermo con Fabrizio’, da lei stessa organizzata e coordinata in occasione delle Amministrative di giugno, la consigliera comunale oggi è la capogruppo del Misto dopo una brusca rottura con il leader de ‘I Coraggiosi’ e la mancata elezione a capogruppo. Caronia, che ha bissato il successo elettorale anche in occasione delle scorse elezioni regionali fra le fila di Forza Italia, motivò così il suo addio alla lista originaria: “Il gesto è dovuto al mio assoluto dissenso nei confronti dell’operato di Fabrizio Ferrandelli in occasione delle assegnazioni di presidenze e vicepresidenze delle Commissioni consiliari”.
Due cambi invece per Sabrina Figuccia, eletta a giugno fra le fila di Forza Italia. Dopo una forte lite con lo storico capogruppo Giulio Tantillo in occasione dell’elezione del presidente del Consiglio che riconfermò Totò Orlando anche grazie ai voti dell’opposizione, la consigliera ha aderito al Misto prima e, in occasione delle Regionali di novembre, all’Udc. Decisione ‘di famiglia’ visto che il fratello Vincenzo ha detto addio anche lui al partito di Berlusconi per candidarsi all’Ars con lo scudocrociato. Nel Misto anche Valentina Caputo, eletta per la prima volta quest’anno in consiglio comunale fra le fila di Uniti per Palermo, il gruppo coordinato da Totò Cardinale.