Cantieri pericolosi |La denuncia del Codacons - Live Sicilia

Cantieri pericolosi |La denuncia del Codacons

L'associazione dei consumatori segnala il mancato rispetto delle regole del Codice della Strada in alcuni cantieri di via Cesare Beccaria, via Firenze  e via Renato Imbriani. Si chiede l'intervento del Comune per rispristinare la sicurezza.

VIABILITA'
di
2 min di lettura

Via Firenze 34

Via Renato Imbriani

CATANIA – Nonostante i numerosi casi denunciati, dal CODACONS, in passato sulla stampa, a Catania ormai, l’inosservanza delle norme in genere e di quelle riguardanti la sicurezza in particolare è di fatto istituzionalizzata .Il CODACONS – settore viabilità e sicurezza stradale coordinato dall’esperto Fanco Lionti segnala in questa sede alcuni casi, divenuti ormai “ la regola”, debitamente illustrati con foto, in cui il Codice della Strada rappresenta un inutile orpello.Ci si riferisce in particolare ai cantieri di via Cesare Beccaria, via Firenze,34A-B-C ,via Firenze,225  e via Renato Imbriani .In tutto questo andazzo quel che è veramente grave è il constatare come i responsabili dell’amministrazione comunale siano del tutto latitanti sul piano dei controlli, non sanzionando i responsabili delle irregolarità evidenti ( badate che tutto questo avviene nel centro di Catania).

Via Firenza 225

Via Cesare Beccaria

Probabilmente le eventuali multe, essendo di importo contenuto, non rappresentano un valido deterrente. Perchè allora non provvedere alla chiusura dei cantieri irregolari con contestuale applicazione di multe pesanti?.Fra i casi segnalati quello più eclatante, quasi esilarante, è certamente quello rappresentato dal cantiere approntato per il ripristino del prospetto della caserma dei Vigili del Fuoco dove, come mostra la foto n°1, all’interno del passaggio pedonale realizzato sono rimasti due pali di sostegno, uno di segnaletica verticale e uno di lanterna semaforica, che di fatto impediscono il libero uso del passaggio pedonale.Il nostro responsabile per la viabilità e sicurezza stradale informò dell’anomalia riscontrata un vigile del fuoco il quale rispose candidamente che l’Ente committente dei lavori era la Provincia di Catania e che non erano i Vigili del Fuoco a dover rispondere del fatto.Bella come risposta no?

Per sintetizzare non resta che prendere atto del fatto che a Catania, in deroga all’inutile Codice della strada, laddove un cantiere occupa un marciapiede è indispensabile dirottare i pedoni sul marciapiede opposto della strada attraversando le strisce pedonali gialle, accuratamente predisposte dalla ditta titolare del cantiere di lavoro.


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