Capannone industriale distrutto| Danni per milioni di euro - Live Sicilia

Capannone industriale distrutto| Danni per milioni di euro

Il capannone della Progeo

Non resta più nulla della Progeo, impresa impegnata nel trattamento dei rifiuti.

AGRIGENTO – Due giorni dopo l’incendio il fumo si alza ancora da quel che resta della Progeo, la ditta che da ieri non esiste più dopo le fiamme divampate nella prima mattina, divenute incontrollabili in poche ore, distruggendo un intero capannone.

Solo dopo otto ore di fiamme e disperazione dei titolari dell’azienda che ha sede legale a Ribera, le fiamme sono state spente grazie all’intervento dei canadair. I vigili del fuoco sono gli eroi di giornata: per più di dieci ore hanno tentato in tutti i modi di spegnere quelle fiamme, alimentate dai cumuli di plastica e rifiuti presenti all’interno dell’azienda.

Alla disperazione dei titolari, si aggiunge anche quella dei numerosi operai impiegati nella ditta, rimasti senza lavoro. La Progeo da numerosi anni lavora con i paesi della provincia, raccogliendo e riciclando l’immondizia di numerosi comuni. Adesso, però, il lavoro subisce un brusco stop.

Capannone e macchinari: tutto è andato perduto. I danni, ancora non quantificabili, sonom per diversi milioni di euro. I tecnici del settore Ambiente del Libero Consorzio di Agrigento e gli operatori dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente hanno prelevato alcuni campioni per valutare se e quale danno ambientale sia stato provocato da quintali e quintali di plastica andati in fumo. La nube nera si è propagata in diversi paesi, come Favara e Aragona.  A lavoro anche gli uomini delle forze dell’Ordine che stanno cercando di comprendere l’origine del rogo che potrebbe anche essere stato doloso.

 


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