"Capire come è morto Gioele? Ora è quasi impossibile" - Live Sicilia

“Capire come è morto Gioele?| Ora è quasi impossibile”

Dopo i nuovi esami sui resti del bimbo parla l'avvocato Pietro Venuti

MESSINA – “Difficilmente sapremo come è morto Gioele ed è qualcosa che ci addolora molto. Difatti, dagli esami effettuati oggi dai medici legali sul cranio del bimbo non emergono lesività. Il cranio è integro, inizialmente era sembrato ci fosse qualcosa, ma solo perché era sporco di terriccio, dopo una pulitura i medici si sono resi conto che non c’erano fratture”. A dirlo l’avvocato Pietro Venuti, legale di Daniele Mondello marito di Viviana Parisi e padre di Gioele scomparsi lo scorso 3 agosto e poi trovati morti nelle campagne di Caronia, dopo aver saputo l’esito dell’esame effettuato oggi al Policlinico dal consulente di parte. Comunque nei prossimi giorni – prosegue Venuti – verranno effettuati altri esami anche con l’aiuto di un veterinario per capire da quali animali possa essere stato attaccato Gioele. “Anche dall’esame sulla mascella del bimbo, ritrovata successivamente – prosegue Venuti – non è emerso nulla di significativo”. Chiaramente i ritardi nelle ricerche e quindi il fatto di aver trovati pochi resti del bimbo hanno inciso su questi risultati. Domani verrà eseguito un altro esame irripetibile sul pilone accanto al quale è stata ritrovata Viviana per verificare di nuovo se esistono tracce della donna, che al momento non sono state trovate. Il 2 ottobre invece dovrebbero svolgersi altri esami nella galleria pizzo Turda dove c’è stato l’incidente dell’auto di Viviana con il furgone degli operai che si occupavano della manutenzione autostrade e esaminando il gps di ques’ultim capire effettivamente se loro hanno investito Viviana o viceversa”


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI