Caro No Vax, non c’è bisogno di odiare. Già, ma chi sei tu? Tu non sei uno che non si vaccina e basta. Ci sono tante persone che non si vaccinano e basta per timori, per dubbi, per una paura che, nonostante i chiarimenti, ancora le invade.
Dovrebbero, certo, vaccinarsi e provare a fermare, con gli altri vaccinati, la marea del Covid. Ma queste persone sono soltanto smarrite. Non sono violente. Non credono alle mirabolanti sciocchezze che si leggono in giro sul ‘vaccino di Satana’. Hanno, appunto, paura. Il più irrazionale e il più difficile dei sentimenti da sottomettere alla prova della realtà.
E poi ci sei tu, diviso in sottogruppi. Puoi essere uno che si beve quelle ciclopiche fesserie. Puoi essere uno che le diffonde. Uno che vive nell’ombra, non un illuminato. Che rifiuta le semplici indicazioni della scienza perché immerso in una sua età oscura e negazionista che è sintomo di una sofferenza profonda.
Ma puoi essere pure uno che odia concretamente. Che aggredisce i giornalisti, che insulta i medici. Che, nel mondo social, nelle chat e nelle bacheche, scrive cose francamente orrende. Per cui non c’è molta voglia, in giro, di parlare con te. Ma bisogna provarci. Quando le parole scompaiono, c’è sempre una catastrofe all’orizzonte.
Il problema sei tu. Tu che pensi che sia tutto un complotto. Tu che pensi che ci siano padroni che vogliano ridurti in schiavitù. Tu che leggi il dato di realtà in un modo talmente distorto che è quasi impossibile opporre una spiegazione razionale. Tuttavia, appunto, uno deve provarci per l’importanza delle parole di cui si diceva prima.
La realtà, infatti, è tragicamente semplice. Il Covid esiste e non è una ‘semplice influenza’. Nelle bare di Bergamo c’erano corpi di trapassati, non era una finzione, purtroppo. Il vaccino non è un marchingegno infernale, il distillato perverso di una classe dominante. E’ qualcosa che salva le vite umane dall’inferno della malattia grave. Basta chiedere in merito ai non vaccinati pentiti che cambiano idea una volta superata la soglia delle rianimazioni. Basta guardare i loro occhi terrorizzati.
Vuoi continuare a vivere nel tuo scantinato mentale, raccontato al prossimo e a te stesso come una terrazza? Fai pure, nessuno ti convincerà della verità, se non vorrai. Ma non odiare, non minacciare e non aggredire, non dare la caccia nelle bacheche, sigla un armistizio con il tuo odio, perché chi odia è sempre il vero sconfitto. E fallo soprattutto per te. Il Covid è il nemico. Il Covid ha già sconvolto le vite di tutti, compresa la tua. Non c’è bisogno di altro dolore.