PALERMO – Era stato fermato la scorsa settimana nel corso dell’operazione “Free Money” della squadra mobile, ma per lui il gip Roberto Riggio ha ordinato la scarcerazione. Si tratta di Andrea Mirino, 24 anni, coinvolto nel blitz che ha portato a ventiquattro fermi per presunte truffe con le carte di credito clonate.
Il giovane, assistito dall’avvocato Domenico La Blasca, torna così a piede libero. Non convalidato, inoltre, il fermo nei confronti di Paolo Autieri; Alberto, Cristian Giuseppe e Francesco D’Orso; Giovanni Filpo; Filippo Lo Giudice; Antonio Vincenzo Lo Piccolo; Salvatore Saitta e Luca Salvatore Vaccaro, così come per Giammarco Alletto, assistito dall’avvocato Maurizio Savarese: il fermo non è stato confermato dal gip di Catania.
Il giudice per le indagini preliminari ha comunque ritenuto necessario applicare la misura cautelare in carcere per Autieri, Filpo, Cristian e Francesco D’Orso. Agli arresti domiciliari, invece, Alberto D’Orso, Lo Giudice, Lo Piccolo, Saitta e Vaccaro.