CATANIA – “Se la notizia, riportata da Adoc, Sicilia Consumatori, Aeci e dalle altre associazioni di consumatori, secondo cui il 30% delle famiglie catanesi hanno ricevuto avvisi Tarsu già prescritti fosse confermata, sarebbe molto grave”. Lo afferma in una nota il senatore del Pd Enzo Bianco.
E’ inaccettabile ed ingiusto che il comune di Catania vessi i cittadini con cartelle illegittime. I catanesi, così, sono costretti a presentare ricorso, pagando, anche a causa del fatto che l’amministrazione non ha dato seguito ad una delibera secondo cui gli utenti potevano definire bonariamente le controversie con il Comune, senza alcuna spesa, e attraverso le associazioni dei consumatori.
Tutti gli avvisi prescritti, in una città civile, non dovrebbero in alcun modo essere inviati. E’ proprio a causa di operazioni del genere che le giunte di centrodestra, negli ultimi 12 anni, hanno costruito bilanci poco chiari e messo in conto tributi inesigibili. E’ la dimostrazione evidente di una Amministrazione, quella di Stancanelli, inefficiente e sprecona. Anche per il capitolo-tributi alla nuova Giunta toccherà ricostruire un rapporto equo e trasparente con i cittadini catanesi.”