PALERMO – “Si torna ancora una volta a sollecitare alla Regione siciliana l’accelerazione dei tempi per l’avvio del pagamento dalla cassa integrazione in deroga come previsto dal decreto ‘Cura-Italia’ a tutela dei lavoratori siciliani di aziende che stanno attraversando una profonda crisi a causa dell’emergenza coronavirus. Sembrerebbe che siano state trasmesse all’Inps per il relativo pagamento soltanto il 4 per cento delle pratiche presentate”.
Lo scrive in una nota il presidente di Anci Sicilia, Leoluca Orlando. “La condizione di emergenza ha colpito in particolare il lavoro non strutturato nei settori del commercio, della ristorazione, del turismo e del terziario per il quale è necessario intervenire attraverso la tempestiva erogazione della cassa integrazione in deroga – si legge – Si tratta di evitare una ulteriore situazione di tensione che si aggiungerebbe a quella che già vivono le fasce più deboli della popolazione destinatarie dei buoni alimentari, che sta creando un ulteriore appesantimento nei confronti di comuni per il sovraccarico dei destinatari di interventi di beni alimentari di prima necessità”.
(ANSA).