CATANIA – Firmata l’ordinanza in cui si vietano i botti e i fuochi d’artificio fino al 7 gennaio. Il sindaco di Catania, Enzo Bianco, dopo averlo annunciato, ha firmato il divieto assoluto di sparare petardi e simili in città. Si fa divieto, dalle ore 12,00 del 30 dicembre 2015 alle ore 12,00 del 7 gennaio 2016, ai detentori di materiale pirotecnico, non titolari di licenza di cui all’art. 57 del TULPS, né autorizzati all’attuazione di manifestazioni pirotecniche in luoghi pubblici, di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luogo pubblico o di uso pubblico e nei luoghi privati di tutto il territorio cittadino”. Previste multe fino a 500 euro per i trasgressori.
Catania si allinea così a numerosi comuni che hanno vietato i botti, su sollecitazione in particolare, delle associazioni ambientaliste. Difficile sarà fare rispettare i divieti, soprattutto nei quartieri periferici e considerato l’esiguo numero dei vigili urbani e le contestuali manifestazioni di piazza, a cominciare dal concertone di piazza Università. Soddisfatti, in ogni caso, i sostenitori della necessità di vietare i fuochi d’artificio.
