CATANIA – Temperature che sfiorano i 40 gradi, impennata della curva dei contagi e condizionatori non sempre funzionali. Anche quest’anno l’estate trasforma il Tribunale di Catania in un girone infernale a livello climatico. Celebrare le udienze con decine di persone diventa ingestibile. Ecco perché il presidente della Camera Penale di Catania Serafino Famà ha chiesto al Presidente del Tribunale di Catania e al Presidente della Corte d’Appello etnea di emettere un decreto per poter rinviare i processi ad eccezione dei processi con detenuti, misure preventive in prossimità di perenzione, reati contigui alla prescrizione, giudizi con parti civili costituite) a settembre.
L’avvocato Francesco Antille denuncia una situazione insostenibile: “Si segnala la sofferenza nelle aule bunker di Bicocca, nel Palazzo di Giustizia Centrale in Piazza Verga e nel dipartimento di via Francesco Crispi. “Si chiede che in via d’urgenza i Presidenti del Tribunale e della Corte di Appello adottino un decreto , al pari degli anni decorsi, affinché siano accolte le istanze di rinvio dei difensori e-o imputati impegnati nei procedimenti dibattimentali e camerali da celebrarsi in ogni sede del Tribunale e della Corte di Appello ivi incluse le aule bunker di Bicocca per i mesi di luglio e agosto”, si legge nella lettera firmata dal direttivo della camera penale Serafino Famà.