"Catania sotto scacco, serve l'esercito", allarme Cidec - Live Sicilia

“Catania sotto scacco, serve l’esercito”

La provocazione lanciata dal presidente del Cidec, Lorenzo Costanzo.

CATANIA – “La città è sotto scacco da parte di bande di baby gang che si aggirano in centro commettendo reati, furti, rivendita di sostanze stupefacenti”, lo afferma Lorenzo Costanzo il segretario confederale della associazione di categoria CIDEC. “È da diverso tempo che lo facciamo presente – continua Costanzo – ciò che serve sono le forze armate; l’esercito assieme alla polizia e i carabinieri con presidi, stalli e controlli speciali. Non è possibile che la gente abbia paura di passeggiare in centro, che debba incorrere in un furto o, peggio, di finire vittima di una rissa”.

Insieme ai danni fisici si sommano quelli materiali arrecati ad autovetture o veicoli di qualsiasi genere, lasciati in sosta nei presi delle più celebri vie del centro storico. “Furti di marmitte, di fari, fanali vandalizzati: siamo stanchi!” – aggiunge Costanzo – “La città deve ritrovare la legalità con concreti controlli per dare nuovamente serenità ai cittadini e ai commercianti che operano in un clima molto preoccupante, già gravato dai cali di fatturati a causa dei problemi derivanti dal Covid e dalla guerra in Ucraina”.

Infine, a complicare ulteriormente il già teso clima è la presenza di venditori abusivi nei mercati rionali o in prossimità di zone turistiche, in cui sono del tutto assenti controlli fiscali e amministrativi, rendendo impossibile garantire la qualità dei prodotti, oltre che arrecare un danno economico allo Stato (per le imposte evase) e agli innumerevoli esercenti in regola presenti nella zona (per concorrenza sleale).


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI