CATANIA – Il Consiglio comunale, presieduto da Sebastiano Anastasi, ha approvato nella seduta di ieri, all’unanimità dei 28 presenti, la variazione al bilancio di previsione 2025/2027. Legata al servizio di fornitura gratuita dei libri di testo per gli alunni delle scuole primarie statali e paritarie. Residenti in Sicilia per l’anno scolastico 2025/2026, con riferimento alle cedole librarie.
Variazione al bilancio presentata dall’assessore alla Pubblica Istruzione Andrea Guzzardi. Presenti in aula anche il sindaco Trantino ed esponenti della giunta: assessore che ha anche ringraziato l’Assemblea per aver accolto l’urgenza della trattazione.
La variazione dopo l’errore tecnico
“Si tratta – ha detto Guzzardi – di somme per le cedole librarie che grazie alla Regione siciliana e all’assessorato alla Pubblica Istruzione da due anni vengono gestite tramite i Comuni. Tutti i cittadini che hanno figli nelle scuole primarie sia pubbliche sia paritarie hanno la possibilità di usufruire delle cedole per i libri di testo gratuiti.
Purtroppo per un mero errore tecnico la somma, che ammonta a 520.244,38 euro, non è stata inserita nel bilancio. Quindi si è richiesto con urgenza, una volta accertato l’importo arrivato dalla Regione, di poter fare questa variazione. Le famiglie potranno quindi chiedere alle librerie tramite la cedola libraria i libri di testo. E le librerie potranno a loro volta fatturare al Comune di Catania la spesa per i libri”.
Variazione approvata con l’immediata esecutività.
Il consiglio tornerà a riunirsi in seduta di prosecuzione per gli altri punti all’ordine del giorno. A partire dall’approvazione della delibera sul Regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta di soggiorno. Illustrata in Aula dal sindaco Enrico Trantino. Dopo la discussione e la mancanza del numero legale al momento del voto, seduta rinviata alle 19.15 di oggi, mercoledì 22 ottobre.

